Author: | Paolo Sylos Labini | ISBN: | 9788894021608 |
Publisher: | Associazione Paolo Sylos Labini | Publication: | July 31, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Paolo Sylos Labini |
ISBN: | 9788894021608 |
Publisher: | Associazione Paolo Sylos Labini |
Publication: | July 31, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Questo volume è la ripubblicazione del primo volume, quello di macroeconomia, delle dispense di Economia politica relative alle lezioni svolte dal professor Paolo Sylos Labini (1920-2005) negli anni ’70 presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università La Sapienza di Roma. La stesura di queste lezioni ha subito diversi mutamenti nel corso degli anni: quella qui pubblicata è la versione del 1979.
Nel curare questa ripubblicazione si è cercato il più possibile di rispettare la versione originale arricchendola di presentazioni grafiche, attualizzando alcuni dati, semplificando e omogeneizzando formule e grafici.
Perché ripubblicare queste dispense? Moltissimi studenti nel corso degli anni hanno studiato su queste le dispense e attraverso questo studio sono stati messi in grado di comprendere gli aspetti principali dei fenomeni economici. Alcuni allievi di Paolo Sylos Labini sono stati a loro volta docenti di economia che hanno cercato di trasmettere l’insegnamento ricevuto.
Cosa distingue queste dispense dalle centinaia di testi di base di economia che circolano nelle scuole e nelle università? Sicuramente l’impostazione teorica che risulta critica rispetto all’impostazione attualmente ancora dominante nei più diffusi testi di economia. La seguente frase può sintetizzare bene la concezione della scienza economica secondo Paolo Sylos Labini: “Una delle differenze fondamentali fra scienze sociali e scienze naturali è che i fatti che le prime mirano a spiegare sono storici, ossia mutano non solo quantitativamente, ma anche qualitativamente e in modo irreversibile nel tempo storico. In altri termini, mentre nelle scienze naturali la realtà è generalmente immutabile, in campo economico la realtà varia col passare del tempo.”
L’obiettivo principale è quindi quello di mostrare come negli anni settanta fosse possibile studiare l’economia in un modo molto diverso da come si fa attualmente in quasi tutte le università del mondo. La base teorica e le indicazioni di questo volume, ad avviso del curatore, se fossero state patrimonio delle nostre classi dirigenti avrebbero facilitato la comprensione della crisi economica in cui ci troviamo e avrebbero potuto dare maggiori strumenti in grado di affrontarla.
Questo volume è la ripubblicazione del primo volume, quello di macroeconomia, delle dispense di Economia politica relative alle lezioni svolte dal professor Paolo Sylos Labini (1920-2005) negli anni ’70 presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università La Sapienza di Roma. La stesura di queste lezioni ha subito diversi mutamenti nel corso degli anni: quella qui pubblicata è la versione del 1979.
Nel curare questa ripubblicazione si è cercato il più possibile di rispettare la versione originale arricchendola di presentazioni grafiche, attualizzando alcuni dati, semplificando e omogeneizzando formule e grafici.
Perché ripubblicare queste dispense? Moltissimi studenti nel corso degli anni hanno studiato su queste le dispense e attraverso questo studio sono stati messi in grado di comprendere gli aspetti principali dei fenomeni economici. Alcuni allievi di Paolo Sylos Labini sono stati a loro volta docenti di economia che hanno cercato di trasmettere l’insegnamento ricevuto.
Cosa distingue queste dispense dalle centinaia di testi di base di economia che circolano nelle scuole e nelle università? Sicuramente l’impostazione teorica che risulta critica rispetto all’impostazione attualmente ancora dominante nei più diffusi testi di economia. La seguente frase può sintetizzare bene la concezione della scienza economica secondo Paolo Sylos Labini: “Una delle differenze fondamentali fra scienze sociali e scienze naturali è che i fatti che le prime mirano a spiegare sono storici, ossia mutano non solo quantitativamente, ma anche qualitativamente e in modo irreversibile nel tempo storico. In altri termini, mentre nelle scienze naturali la realtà è generalmente immutabile, in campo economico la realtà varia col passare del tempo.”
L’obiettivo principale è quindi quello di mostrare come negli anni settanta fosse possibile studiare l’economia in un modo molto diverso da come si fa attualmente in quasi tutte le università del mondo. La base teorica e le indicazioni di questo volume, ad avviso del curatore, se fossero state patrimonio delle nostre classi dirigenti avrebbero facilitato la comprensione della crisi economica in cui ci troviamo e avrebbero potuto dare maggiori strumenti in grado di affrontarla.