Author: | Lia Levi | ISBN: | 9788866327851 |
Publisher: | Edizioni e/o | Publication: | October 12, 2011 |
Imprint: | Edizioni e/o | Language: | Italian |
Author: | Lia Levi |
ISBN: | 9788866327851 |
Publisher: | Edizioni e/o |
Publication: | October 12, 2011 |
Imprint: | Edizioni e/o |
Language: | Italian |
Con questo romanzo l'autrice della Trilogia della memoria (Una bambina e basta, L'Albergo della Magnolia, L'amore mio non può) firma il suo libro più poetico e ambizioso: mezzo secolo di vita di una famiglia ebraica, in cui paradossalmente la protagonista è una gentile, una non ebrea, che a tutti i costi vuole diventare ebrea. Mentre fra mille luminarie si festeggia l’arrivo del ’900, Amos, giovane banchiere ebreo di una cittadina piemontese, fa a sé stesso una promessa per il nuovo secolo: diventare qualcuno e mettere su una solida famiglia patriarcale. Il destino però lo costringerà a giocare con altre carte. L’irrefrenabile passione per Teresa, una contadina cristiana del luogo, lo metterà di fronte all’ostracismo della comunità ebraica. Ma Teresa non vuole che il suo uomo debba soffrire per causa sua. Nell’amore fideistico e assoluto che prova per lui ingloba anche la sua religione: vuole a tutti i costi diventare ebrea. La storia di questa donna originale e commovente si snoda fino al terribile 1938 delle leggi razziali fasciste, attraverso la ricostruzione avvincente delle vicende familiari, dei cambiamenti politici e di costume dell’Italia.
Con questo romanzo l'autrice della Trilogia della memoria (Una bambina e basta, L'Albergo della Magnolia, L'amore mio non può) firma il suo libro più poetico e ambizioso: mezzo secolo di vita di una famiglia ebraica, in cui paradossalmente la protagonista è una gentile, una non ebrea, che a tutti i costi vuole diventare ebrea. Mentre fra mille luminarie si festeggia l’arrivo del ’900, Amos, giovane banchiere ebreo di una cittadina piemontese, fa a sé stesso una promessa per il nuovo secolo: diventare qualcuno e mettere su una solida famiglia patriarcale. Il destino però lo costringerà a giocare con altre carte. L’irrefrenabile passione per Teresa, una contadina cristiana del luogo, lo metterà di fronte all’ostracismo della comunità ebraica. Ma Teresa non vuole che il suo uomo debba soffrire per causa sua. Nell’amore fideistico e assoluto che prova per lui ingloba anche la sua religione: vuole a tutti i costi diventare ebrea. La storia di questa donna originale e commovente si snoda fino al terribile 1938 delle leggi razziali fasciste, attraverso la ricostruzione avvincente delle vicende familiari, dei cambiamenti politici e di costume dell’Italia.