Author: | Murata Sayaka | ISBN: | 9788833570167 |
Publisher: | Edizioni e/o | Publication: | August 29, 2018 |
Imprint: | Edizioni e/o | Language: | Italian |
Author: | Murata Sayaka |
ISBN: | 9788833570167 |
Publisher: | Edizioni e/o |
Publication: | August 29, 2018 |
Imprint: | Edizioni e/o |
Language: | Italian |
L’attesissimo bestseller da oltre 700.000 copie vendute in Giappone arriva finalmente in Italia.
Murata Sayaka è una delle più promettenti autrici giapponesi contemporanee, con uno stile fresco e un’intelligenza vivida che vi ricorderanno la Banana Yoshimoto di Kitchen.
«Il romanzo di Murata è una svolta decisiva. La ragazza del convenience store è un exploit su una corda tesa. Uno dei migliori che ho visto realizzare da una scrittrice così giovane».\\
John Freeman, Literary Hub
La trentaseienne Furukura Keiko è single e molto introversa. È sempre stata una ragazza strana, ragion per cui ha deciso di provare a conformarsi alle aspettative della società e della famiglia abbandonando gli studi per lavorare in un konbini, un piccolo convenience store giapponese aperto 24/7.
È qui che è impiegata da diciotto anni, con un contratto part-time. I suoi genitori e le poche amiche d’infanzia sono preoccupati per lei e sperano che presto o tardi possa sistemarsi e mettere su famiglia. Keiko, però, sembra incapace di adeguarsi alla norma, si è sempre comportata “in modo diverso”, per usare un eufemismo. Ed è con questo spirito anticonformista che paradossalmente affronta ogni cosa nell’universo circoscritto del konbini, al quale si consacra nella maniera più assoluta. Il suo posto nel mondo lo ha trovato proprio qui, dove tutto accade come se fosse scritto in un manuale ed è sufficiente attenersi alle regole per essere efficiente, la migliore commessa possibile. Finché non incontra Shiraha, un nuovo e strambo collega trentacinquenne in cerca di moglie, il quale è convinto che il mondo si sia fermato all’epoca preistorica…
Per Keiko potrebbe trattarsi dell’occasione per lasciare il suo amato konbini e creare finalmente una famiglia, soddisfacendo le aspettative dei suoi cari? O il mondo del konbini, con le sue precisissime regole e il suo singolare valore simbolico, avrà la meglio?
L’attesissimo bestseller da oltre 700.000 copie vendute in Giappone arriva finalmente in Italia.
Murata Sayaka è una delle più promettenti autrici giapponesi contemporanee, con uno stile fresco e un’intelligenza vivida che vi ricorderanno la Banana Yoshimoto di Kitchen.
«Il romanzo di Murata è una svolta decisiva. La ragazza del convenience store è un exploit su una corda tesa. Uno dei migliori che ho visto realizzare da una scrittrice così giovane».\\
John Freeman, Literary Hub
La trentaseienne Furukura Keiko è single e molto introversa. È sempre stata una ragazza strana, ragion per cui ha deciso di provare a conformarsi alle aspettative della società e della famiglia abbandonando gli studi per lavorare in un konbini, un piccolo convenience store giapponese aperto 24/7.
È qui che è impiegata da diciotto anni, con un contratto part-time. I suoi genitori e le poche amiche d’infanzia sono preoccupati per lei e sperano che presto o tardi possa sistemarsi e mettere su famiglia. Keiko, però, sembra incapace di adeguarsi alla norma, si è sempre comportata “in modo diverso”, per usare un eufemismo. Ed è con questo spirito anticonformista che paradossalmente affronta ogni cosa nell’universo circoscritto del konbini, al quale si consacra nella maniera più assoluta. Il suo posto nel mondo lo ha trovato proprio qui, dove tutto accade come se fosse scritto in un manuale ed è sufficiente attenersi alle regole per essere efficiente, la migliore commessa possibile. Finché non incontra Shiraha, un nuovo e strambo collega trentacinquenne in cerca di moglie, il quale è convinto che il mondo si sia fermato all’epoca preistorica…
Per Keiko potrebbe trattarsi dell’occasione per lasciare il suo amato konbini e creare finalmente una famiglia, soddisfacendo le aspettative dei suoi cari? O il mondo del konbini, con le sue precisissime regole e il suo singolare valore simbolico, avrà la meglio?