La moglie del gioielliere

Stavolta Parker è invitato a dipanare un’ingarbugliatissima matassa. Infatti, a casa di un gioielliere, avviene un furto seguito da uno stupro, ai danni della moglie. Col solito zelo che lo contraddistingue, il nostro detective, condurrà le indagini tra incontri e scontri armati e non armati. La soluzione del caso è difficile; ma il finissimo “fiuto” di Parker saprà seguire una pista di successo. L’autore, Salvatore Scalisi, inventore della figura dell’inossidabile investigatore privato saprà, un’ennesima volta, accompagnare il lettore, con una prosa piacevole, in un’altra avventura dell’ormai celebre detective che è in linea con i più famosi personaggi letterari della categoria. Si pensi a Sherlok Holmes, dell’inglese Sir Arthur Conan Doyl, o al celebre Maigret, di Georges Simenon. Si può citare anche il celeberrimo Salvo Montalbano di Andrea Camilleri. Il legame coi celebri e storici investigatori è dato dalla capacità di venire a capo delle più difficili indagini con infallibile precisione e con la nota caparbietà indagativa. La fortuna di questi personaggi, frutto dell’immaginazione di molti scrittori, si fonda nelle attese più profonde dell’animo umano che ama sognare (ma forse, ahimè, è solo un sogno destinato a rimanere tale) che possano esistere persone capaci di far trionfare la giustizia e andare oltre e al di là di ogni umana bassezza e di ogni umana miseria.

Prof. Maria Carmela Benfatto.