Author: | Federico De Roberto, Carlo Stuparich, Renato Serra | ISBN: | 9786050377002 |
Publisher: | Federico De Roberto | Publication: | May 5, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Federico De Roberto, Carlo Stuparich, Renato Serra |
ISBN: | 9786050377002 |
Publisher: | Federico De Roberto |
Publication: | May 5, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Cento anni fa, il 23 maggio 1915, l’Italia dichiarava guerra all’Austria-Ungheria, entrando così nel primo conflitto mondiale. A questa infausta ricorrenza è dedicato il numero 1 di Giona, rivista-libro che sonda gli abissi della letteratura. "La grande sciagura" è un viaggio in tre atti nelle trincee reali e mentali della Grande Guerra.
"La paura" è un racconto di Federico De Roberto, al quale è ispirato l'ultimo film di Ermanno Olmi, "Torneranno i prati": sul fronte italo-austriaco, un cecchino nemico inizia a far fuori uno dopo l’altro i soldati italiani incaricati di fare il turno in una piazzola di guardia.
Di Carlo Stuparich, scrittore triestino arruolatosi come soldato volontario e uccisosi sull'altopiano di Asiago per non cadere in mano austriaca, pubblichiamo per la prima volta in digitale le sue "Lettere dal fronte" e il "Testamento", tratti da "Cose e ombre di uno", volume postumo apparso nel 1919 che raccoglie i suoi scritti e le sue lettere.
Chiude la trilogia l' "Esame di coscienza di un letterato", di Renato Serra, capolavoro della letteratura italiana del primo Novecento, riflessione lucida e tormentata di un intellettuale sulla guerra e sulle sue mistificazioni. Partito anche lui per il fronte, sarebbe morto sul Podgora il 20 luglio 1915.
Cento anni fa, il 23 maggio 1915, l’Italia dichiarava guerra all’Austria-Ungheria, entrando così nel primo conflitto mondiale. A questa infausta ricorrenza è dedicato il numero 1 di Giona, rivista-libro che sonda gli abissi della letteratura. "La grande sciagura" è un viaggio in tre atti nelle trincee reali e mentali della Grande Guerra.
"La paura" è un racconto di Federico De Roberto, al quale è ispirato l'ultimo film di Ermanno Olmi, "Torneranno i prati": sul fronte italo-austriaco, un cecchino nemico inizia a far fuori uno dopo l’altro i soldati italiani incaricati di fare il turno in una piazzola di guardia.
Di Carlo Stuparich, scrittore triestino arruolatosi come soldato volontario e uccisosi sull'altopiano di Asiago per non cadere in mano austriaca, pubblichiamo per la prima volta in digitale le sue "Lettere dal fronte" e il "Testamento", tratti da "Cose e ombre di uno", volume postumo apparso nel 1919 che raccoglie i suoi scritti e le sue lettere.
Chiude la trilogia l' "Esame di coscienza di un letterato", di Renato Serra, capolavoro della letteratura italiana del primo Novecento, riflessione lucida e tormentata di un intellettuale sulla guerra e sulle sue mistificazioni. Partito anche lui per il fronte, sarebbe morto sul Podgora il 20 luglio 1915.