La duchessa sottomessa

La nobile Lorena, all'età di 15 anni, viene data in sposa al Duca, un uomo violento e crudele, odiato dai suoi sudditi, che la usa sessualmente, senza riservarle alcun rispetto o considerazione.
Finché un giorno la popolazione si ribella: cattura nel castello sia lei che suo marito, giustiziando immediatamente il Duca, ma risparmiando la vita a lei.
Da quel momento l'esistenza di Lorena cambierà radicalmente. Sarà oggetto delle peggiori vessazioni e torture, a partire da quelle inflitte dal caporivolta, un fabbro pieno di rabbia e livore contro lei e il defunto duca, che la marchierà come la peggiore delle prostitute, abusando sessualmente di lei ripetutamente e sottomettendola completamente ai suoi voleri.
In seguito, i soldati, che libereranno il castello dagli insorti, non la riconosceranno come la duchessa legittima, trattandola ancora alla stregua di una meretrice e usandola per i loro piaceri sessuali. In particolare, un cavaliere si accanirà su di lei con particolare ferocia e sadismo.
In seguito, Lorena sarà venduta a un vecchio mercante, che la renderà sua serva segreta, facendola vivere in casa sua come domestica e trastullo erotico.
Una serie di angherie, torture e abusi da parte di tutti coloro che la avvicineranno, costellano le vicende della sottomissione della duchessa che, alla fine del racconto, dopo anni di soprusi, troverà la possibilità di riscattarsi e vendicarsi coi suoi peggiori torturatori e aguzzini.

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