Author: | Colombo Conti | ISBN: | 9788859110699 |
Publisher: | Aletti Editore | Publication: | April 11, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Colombo Conti |
ISBN: | 9788859110699 |
Publisher: | Aletti Editore |
Publication: | April 11, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Chi era «La donna dei Velcha»? Quale fascino, quale mistero accompagna questa figura femminile così lontana ma così presente nella poesia di Colombo Conti? Il poeta è uso far riaffiorare dalle nebbie figure a tutto tondo che, pur apparendo in forma eterea, non coprono anzi ampliano l’orizzonte di senso del lettore, raccontando di equilibri con il mondo della natura e di sospensione dal tempo storico all’interno di uno spazio metafisico in cui viene accolto come ospite gradito e nel quale può costruire a suo piacimento le immagini che più gli aggradano.
In questo volume di poesie non ha importanza sapere se ciò che resta dell’esistenza storica di questa donna è legato alla testimonianza che di lei conservano i reperti che gli archeologi hanno trovato nei luoghi dell’Etruria in cui visse, perché ciò che conta è la sua persistenza nei sensi estetici e polivalenti del poeta, è quella forza vitale racchiusa nel ricordo e nel suo archetipo di donna etrusca da cui è scaturita la linfa creativa che ha condotto un poeta, alle soglie del ventunesimo secolo, a lasciarsi guidare, forse sedurre, da una mano invisibile che lo ha seguito e accompagnato nel tracciare con mano ispirata le linee della sua esistenza e della sua permanenza nella terra dell’Etruria. Ne è nata questa raccolta di liriche che acquistano, leggendole, il sapore di una ballata antica, evocatrice di lontani sguardi, diafane trasparenze, sentimenti autentici.
Angelo Del Commuto Colombo Conti è nato a Tarquinia (VT) nel 1951 e vive ad Albano Laziale (RM). Architetto e artista eclettico, ha la passione per la pittura, la musica, la poesia e la scrittura. Ha pubblicato due raccolte di poesie: «Via dal cassetto», nel 2007, con la casa editrice Tiellemedia; «L’Elfo nero» nel 2009 con Aletti Editore; il romanzo «Il Bandolo della matassa», nel 2012, con la stessa casa editrice. Suoi componimenti sono presenti in numerose raccolte poetiche di autori vari.
Chi era «La donna dei Velcha»? Quale fascino, quale mistero accompagna questa figura femminile così lontana ma così presente nella poesia di Colombo Conti? Il poeta è uso far riaffiorare dalle nebbie figure a tutto tondo che, pur apparendo in forma eterea, non coprono anzi ampliano l’orizzonte di senso del lettore, raccontando di equilibri con il mondo della natura e di sospensione dal tempo storico all’interno di uno spazio metafisico in cui viene accolto come ospite gradito e nel quale può costruire a suo piacimento le immagini che più gli aggradano.
In questo volume di poesie non ha importanza sapere se ciò che resta dell’esistenza storica di questa donna è legato alla testimonianza che di lei conservano i reperti che gli archeologi hanno trovato nei luoghi dell’Etruria in cui visse, perché ciò che conta è la sua persistenza nei sensi estetici e polivalenti del poeta, è quella forza vitale racchiusa nel ricordo e nel suo archetipo di donna etrusca da cui è scaturita la linfa creativa che ha condotto un poeta, alle soglie del ventunesimo secolo, a lasciarsi guidare, forse sedurre, da una mano invisibile che lo ha seguito e accompagnato nel tracciare con mano ispirata le linee della sua esistenza e della sua permanenza nella terra dell’Etruria. Ne è nata questa raccolta di liriche che acquistano, leggendole, il sapore di una ballata antica, evocatrice di lontani sguardi, diafane trasparenze, sentimenti autentici.
Angelo Del Commuto Colombo Conti è nato a Tarquinia (VT) nel 1951 e vive ad Albano Laziale (RM). Architetto e artista eclettico, ha la passione per la pittura, la musica, la poesia e la scrittura. Ha pubblicato due raccolte di poesie: «Via dal cassetto», nel 2007, con la casa editrice Tiellemedia; «L’Elfo nero» nel 2009 con Aletti Editore; il romanzo «Il Bandolo della matassa», nel 2012, con la stessa casa editrice. Suoi componimenti sono presenti in numerose raccolte poetiche di autori vari.