Author: | Massimo Coletti | ISBN: | 9786050361421 |
Publisher: | Massimo Coletti | Publication: | March 2, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Massimo Coletti |
ISBN: | 9786050361421 |
Publisher: | Massimo Coletti |
Publication: | March 2, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Usando lo standard BPMN (Business Process Modeling Notation) per la rappresentazione dei processi aziendali, è possibile creare delle rappresentazioni del modello di funzionamento di un'impresa, che siano rigorosamente formulate.
Passare dallo studio di uno standard, ad applicarlo "veramente" in un contesto aziendale, non è semplice. I concetti e le definizioni che sembravano chiarissime, appaiono ad un tratto ambigue, quando le dobbiamo utilizzare per rappresentare un processo reale. Inoltre, un'analisi organizzativa non può fermarsi alla rappresentazione dei processi, ma deve prendere in considerazione anche gli altri elementi dell'architettura d'impresa. Nel testo si fanno degli esempi di collegamento ad altri standard, come UML, Archimate a TOGAF.
Questo volume racconta un'esperienza pratica di applicazione di questo modello esteso di rappresentazione dell'organizzazione aziendale. Il testo è scritto e raccontato dal punto di vista di un manager che ha lavorato negli ultimi vent'anni analizzando, disegnando, cambiando, sistemi informatici e strutture organizzative, quindi con grande attenzione alla realizzazione di modelli che siano strumenti di lavoro, e non solo pezzi di carta da esibire e poi mettere via.
Il testo è quindi molto ricco di figure, di esempi, e segue sempre il filo logico di un "progetto" di analisi organizzativa. Il lettore dovrà avere già conoscenza degli standard citati, e dei principi base di organizzazione aziendale, perché il testo non vuole essere una ripetizione di quanto si trova su tanti ottimi testi divulgativi.
L'edizione è stata particolarmente ottimizzata per il formato eBook, soprattutto per quanto riguarda le immagini.
La lettura potrà essere utile a neolaureati, in particolare ingegneri gestionali, aiutandoli ad entrare nella professione un pochino più "scafati", ma anche a manager esperti che vogliono qualche dritta veloce su come passare dagli standard alla pratica.
Usando lo standard BPMN (Business Process Modeling Notation) per la rappresentazione dei processi aziendali, è possibile creare delle rappresentazioni del modello di funzionamento di un'impresa, che siano rigorosamente formulate.
Passare dallo studio di uno standard, ad applicarlo "veramente" in un contesto aziendale, non è semplice. I concetti e le definizioni che sembravano chiarissime, appaiono ad un tratto ambigue, quando le dobbiamo utilizzare per rappresentare un processo reale. Inoltre, un'analisi organizzativa non può fermarsi alla rappresentazione dei processi, ma deve prendere in considerazione anche gli altri elementi dell'architettura d'impresa. Nel testo si fanno degli esempi di collegamento ad altri standard, come UML, Archimate a TOGAF.
Questo volume racconta un'esperienza pratica di applicazione di questo modello esteso di rappresentazione dell'organizzazione aziendale. Il testo è scritto e raccontato dal punto di vista di un manager che ha lavorato negli ultimi vent'anni analizzando, disegnando, cambiando, sistemi informatici e strutture organizzative, quindi con grande attenzione alla realizzazione di modelli che siano strumenti di lavoro, e non solo pezzi di carta da esibire e poi mettere via.
Il testo è quindi molto ricco di figure, di esempi, e segue sempre il filo logico di un "progetto" di analisi organizzativa. Il lettore dovrà avere già conoscenza degli standard citati, e dei principi base di organizzazione aziendale, perché il testo non vuole essere una ripetizione di quanto si trova su tanti ottimi testi divulgativi.
L'edizione è stata particolarmente ottimizzata per il formato eBook, soprattutto per quanto riguarda le immagini.
La lettura potrà essere utile a neolaureati, in particolare ingegneri gestionali, aiutandoli ad entrare nella professione un pochino più "scafati", ma anche a manager esperti che vogliono qualche dritta veloce su come passare dagli standard alla pratica.