Author: | Giovanni Scolari | ISBN: | 9788896105689 |
Publisher: | Edizioni Sabinae | Publication: | September 13, 2010 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Giovanni Scolari |
ISBN: | 9788896105689 |
Publisher: | Edizioni Sabinae |
Publication: | September 13, 2010 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
La storia d’Italia può essere raccontata attraverso l’opera di un autore cinematografico? Il cinema è uno strumento sufficiente ed efficace per comprendere i cambiamenti epocali di una nazione?
Giovanni Scolari risponde a queste domande utilizzando i film di Federico Fellini, l’autore di indimenticati capolavori che hanno fatto grande l’Italia, per spiegare, analizzare e mostrare per parole e immagini un periodo fondamentale della nostra storia.
Lo sceicco bianco, I vitelloni, La strada, Le notti di Cabiria, La dolce vita rappresentano un racconto esemplare di come il nostro paese ha affrontato gli anni cinquanta risollevandosi dai guasti della guerra ed entrando a pieno titolo tra le democrazie occidentali.
Si dipana un affascinante e suggestivo racconto, ricco di dati e informazioni, che ricostruisce l’atmosfera di quegli anni, gli scontri ideologici, le problematiche sociali attraverso le vicende umane degli emarginati, dei vagabondi, di coloro di cui, normalmente, i libri di storia non fanno cenno.
Nove film, o sarebbe meglio dire otto film e mezzo, per riconoscere le nostre origini.
La storia d’Italia può essere raccontata attraverso l’opera di un autore cinematografico? Il cinema è uno strumento sufficiente ed efficace per comprendere i cambiamenti epocali di una nazione?
Giovanni Scolari risponde a queste domande utilizzando i film di Federico Fellini, l’autore di indimenticati capolavori che hanno fatto grande l’Italia, per spiegare, analizzare e mostrare per parole e immagini un periodo fondamentale della nostra storia.
Lo sceicco bianco, I vitelloni, La strada, Le notti di Cabiria, La dolce vita rappresentano un racconto esemplare di come il nostro paese ha affrontato gli anni cinquanta risollevandosi dai guasti della guerra ed entrando a pieno titolo tra le democrazie occidentali.
Si dipana un affascinante e suggestivo racconto, ricco di dati e informazioni, che ricostruisce l’atmosfera di quegli anni, gli scontri ideologici, le problematiche sociali attraverso le vicende umane degli emarginati, dei vagabondi, di coloro di cui, normalmente, i libri di storia non fanno cenno.
Nove film, o sarebbe meglio dire otto film e mezzo, per riconoscere le nostre origini.