Author: | Alice Guerrieri, Renata Asquer | ISBN: | 9788869630538 |
Publisher: | Elison Publishing | Publication: | November 10, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Alice Guerrieri, Renata Asquer |
ISBN: | 9788869630538 |
Publisher: | Elison Publishing |
Publication: | November 10, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Chi era de Nittis? Il pittore italiano che tanta fama s’era conquistato nella Parigi degli impressionisti, l’uomo di mondo che deliziava gli amici artisti con le specialità italiane alle sue cene del sabato sera. Oppure esiste un’altra verità capace di svelare un “mistero De Nittis”? Questo è il motivo che ha spinto a scrivere non una biografia vera e propria, ma un romanzo che commuove e diverte ispirato ai fatti reali mescolati con l’immaginazione. Si parte da Barletta, da un’infanzia tragica ma avventurosa grazie alla naturale esuberanza del “nostro”. La sua adolescenza è ribelle ma illuminata dal talento naturale e dalla fiducia in se stesso. Quando arriva a Parigi è un giovane di grande speranze, sicuro della sua buona stella. Nel bel mondo parigino entra presto da protagonista. La vita si dimostra in tutto assai generosa con lui. Nonostante la fama continui a crescere, s’insinua piano il tarlo presago della brevità della sua vita. La fortuna gli volta le spalle: irrompe la malattia. Il pittore dà l’addio ai colori, brinda alle sue visioni e soprattutto alla luce. A quella luce che l’ha salvato dal buio, con il suo colore e perfino con l’odore percepibile solo a lui.
Chi era de Nittis? Il pittore italiano che tanta fama s’era conquistato nella Parigi degli impressionisti, l’uomo di mondo che deliziava gli amici artisti con le specialità italiane alle sue cene del sabato sera. Oppure esiste un’altra verità capace di svelare un “mistero De Nittis”? Questo è il motivo che ha spinto a scrivere non una biografia vera e propria, ma un romanzo che commuove e diverte ispirato ai fatti reali mescolati con l’immaginazione. Si parte da Barletta, da un’infanzia tragica ma avventurosa grazie alla naturale esuberanza del “nostro”. La sua adolescenza è ribelle ma illuminata dal talento naturale e dalla fiducia in se stesso. Quando arriva a Parigi è un giovane di grande speranze, sicuro della sua buona stella. Nel bel mondo parigino entra presto da protagonista. La vita si dimostra in tutto assai generosa con lui. Nonostante la fama continui a crescere, s’insinua piano il tarlo presago della brevità della sua vita. La fortuna gli volta le spalle: irrompe la malattia. Il pittore dà l’addio ai colori, brinda alle sue visioni e soprattutto alla luce. A quella luce che l’ha salvato dal buio, con il suo colore e perfino con l’odore percepibile solo a lui.