Author: | DEBORAH VIDALI | ISBN: | 9788891107572 |
Publisher: | Youcanprint | Publication: | March 27, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | DEBORAH VIDALI |
ISBN: | 9788891107572 |
Publisher: | Youcanprint |
Publication: | March 27, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il vapore era notevole nel bagno turco e per entrare aveva dovuto procedere quasi a tentoni. A quell’ora della sera non c’era mai nessuno in quella parte della spa. Gli ospiti dell’hotel già nel salone a cenare e i diurni a casa con le famiglie. Così lei poteva rilassarsi ed eliminare le tossine accumulate nell’intera giornata senza che nessuno scocciatore la infastidisse. Le piastrelle a contatto con la sua schiena e il suo sedere, mentre si stava stendendo, erano calde e in breve tempo un piacevole torpore l’aveva avvolta. Era come sognare due mani morbide sulla pelle in un delicato massaggio. A salire dai piedi alle cosce e ridiscendere piano. E poi la pancia, il seno, come a sentirle veramente addosso. Quella nebbia ad avvolgere una figura che stava palpando il suo corpo in modo sempre più intimo. Era eccitata, umida fra le gambe di un desiderio pulsante. Voleva semplicemente l’appagamento, ma quel sogno non voleva ancora darglielo. Quel dolce sfregamento sulla sua parte più sensibile le procurava piccoli, impercettibili spasmi nel ventre mentre lei voleva di più. Ed ecco il di più in due dita ad infilarsi, ad esplorarla entrando e uscendo in un ritmo lento ed estatico. E poi un corpo a prendere possesso del suo, lentamente, a spingere ed entrare e arrivare in fondo fino a farla sentire piena. Aperti i suoi occhi a chiedersi se fosse solo illusione, allucinazione, delirio, quel piacere immenso che stava provando facendo sesso con un perfetto sconosciuto …
Il vapore era notevole nel bagno turco e per entrare aveva dovuto procedere quasi a tentoni. A quell’ora della sera non c’era mai nessuno in quella parte della spa. Gli ospiti dell’hotel già nel salone a cenare e i diurni a casa con le famiglie. Così lei poteva rilassarsi ed eliminare le tossine accumulate nell’intera giornata senza che nessuno scocciatore la infastidisse. Le piastrelle a contatto con la sua schiena e il suo sedere, mentre si stava stendendo, erano calde e in breve tempo un piacevole torpore l’aveva avvolta. Era come sognare due mani morbide sulla pelle in un delicato massaggio. A salire dai piedi alle cosce e ridiscendere piano. E poi la pancia, il seno, come a sentirle veramente addosso. Quella nebbia ad avvolgere una figura che stava palpando il suo corpo in modo sempre più intimo. Era eccitata, umida fra le gambe di un desiderio pulsante. Voleva semplicemente l’appagamento, ma quel sogno non voleva ancora darglielo. Quel dolce sfregamento sulla sua parte più sensibile le procurava piccoli, impercettibili spasmi nel ventre mentre lei voleva di più. Ed ecco il di più in due dita ad infilarsi, ad esplorarla entrando e uscendo in un ritmo lento ed estatico. E poi un corpo a prendere possesso del suo, lentamente, a spingere ed entrare e arrivare in fondo fino a farla sentire piena. Aperti i suoi occhi a chiedersi se fosse solo illusione, allucinazione, delirio, quel piacere immenso che stava provando facendo sesso con un perfetto sconosciuto …