Author: | Paolo Euron | ISBN: | 9786050332018 |
Publisher: | Paolo Euron | Publication: | November 7, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Paolo Euron |
ISBN: | 9786050332018 |
Publisher: | Paolo Euron |
Publication: | November 7, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Questo libro raccoglie poesie scritte da Paolo Euron in un arco di circa trent’anni. In alcuni casi si tratta di testi giovanili apparsi tempo addietro in diverse pubblicazioni, in parte di composizioni recenti non ancora pubblicate.
La prima parte presenta dei testi giovanili diffusi a suo tempo in diverse edizioni private, precedenti le poesie poi confluite in "Diario in seconda persona" (1997).
La seconda parte di questa raccolta presenta testi scritti grosso modo nello stesso periodo di quelli apparsi nei volumi "Diario in seconda persona" e "Nulla si impara dalle sconfitte troppo lente" (2004). Si tratta perlopiù di poesie pubblicate in precedenza solo in forma privata e, in molti casi, isolatamente in riviste e pubblicazioni varie. Ora come ora il loro interesse può essere innanzitutto motivato dalla luce che possono gettare sui testi poi confluiti nelle raccolte pubblicate.
La terza parte di questa raccolta presenta dei testi inediti composti dal 2005 in poi. Se le figure rimangono le stesse (ad esempio le donne, con la loro ambigua offerta di salvezza) e così certe istituzioni (ad esempio la seconda persona), vengono meno altri temi ricorrenti in passato e il discorso si fa più lineare e più diretto. "Il terzo libro" è una sorta di diario, di giornale di bordo di un lungo viaggio, in cui il filo del presente si riallaccia al passato.
Questo libro raccoglie poesie scritte da Paolo Euron in un arco di circa trent’anni. In alcuni casi si tratta di testi giovanili apparsi tempo addietro in diverse pubblicazioni, in parte di composizioni recenti non ancora pubblicate.
La prima parte presenta dei testi giovanili diffusi a suo tempo in diverse edizioni private, precedenti le poesie poi confluite in "Diario in seconda persona" (1997).
La seconda parte di questa raccolta presenta testi scritti grosso modo nello stesso periodo di quelli apparsi nei volumi "Diario in seconda persona" e "Nulla si impara dalle sconfitte troppo lente" (2004). Si tratta perlopiù di poesie pubblicate in precedenza solo in forma privata e, in molti casi, isolatamente in riviste e pubblicazioni varie. Ora come ora il loro interesse può essere innanzitutto motivato dalla luce che possono gettare sui testi poi confluiti nelle raccolte pubblicate.
La terza parte di questa raccolta presenta dei testi inediti composti dal 2005 in poi. Se le figure rimangono le stesse (ad esempio le donne, con la loro ambigua offerta di salvezza) e così certe istituzioni (ad esempio la seconda persona), vengono meno altri temi ricorrenti in passato e il discorso si fa più lineare e più diretto. "Il terzo libro" è una sorta di diario, di giornale di bordo di un lungo viaggio, in cui il filo del presente si riallaccia al passato.