Author: | San Luigi Maria Grignion e Montfort | ISBN: | 9781783361847 |
Publisher: | limovia.net | Publication: | May 22, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | San Luigi Maria Grignion e Montfort |
ISBN: | 9781783361847 |
Publisher: | limovia.net |
Publication: | May 22, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il segreto ammirabile del Santo Rosario, fu scritto da Luigi Maria Grignion de Montfort negli ultimi anni di vita, probabilmente dopo il 1710. Il libro è diviso in cinque parti, tante quante sono le decine della corona del rosario, che non per niente costituiscono il titolo di ognuno dei cinque capitoli, e a sua volta ogni capitolo, "decina", è suddivisa in dieci paragrafi, tanti quanti sono i grani, "rose", del rosario.
L'origine e il nome:
Nella "prima decina" che intitola "L'eccellenza del Santo Rosario nell'origine e nel nome" parla delle origini del rosario e del suo nome (in origine si chiamava infatti "salterio angelico" o "salterio di Gesù e di Maria") raccontando la storia di San Domenico tramite il libro "De Dignitate psalterii" di Alano della Rupe:
« Il santo Rosario, essendo sostanzialmente composto della preghiera di Cristo Gesù e della salutazione angelica - il Pater e l'Ave - e della meditazione dei misteri di Gesù e di Maria, è senza dubbio la prima e la principale devozione in uso presso i fedeli, dal tempo degli Apostoli e dei primi discepoli, dì secolo in secolo giunta fino a noi. Tuttavia, nella forma e nel metodo in cui è recitato attualmente, fu ispirato alla Chiesa e suggerito dalla Vergine a san Domenico per convertire gli Albigesi e i peccatori, soltanto nel 1214. »
(Il segreto ammirabile del Santo Rosario, 10 e 11.)
Il segreto ammirabile del Santo Rosario, fu scritto da Luigi Maria Grignion de Montfort negli ultimi anni di vita, probabilmente dopo il 1710. Il libro è diviso in cinque parti, tante quante sono le decine della corona del rosario, che non per niente costituiscono il titolo di ognuno dei cinque capitoli, e a sua volta ogni capitolo, "decina", è suddivisa in dieci paragrafi, tanti quanti sono i grani, "rose", del rosario.
L'origine e il nome:
Nella "prima decina" che intitola "L'eccellenza del Santo Rosario nell'origine e nel nome" parla delle origini del rosario e del suo nome (in origine si chiamava infatti "salterio angelico" o "salterio di Gesù e di Maria") raccontando la storia di San Domenico tramite il libro "De Dignitate psalterii" di Alano della Rupe:
« Il santo Rosario, essendo sostanzialmente composto della preghiera di Cristo Gesù e della salutazione angelica - il Pater e l'Ave - e della meditazione dei misteri di Gesù e di Maria, è senza dubbio la prima e la principale devozione in uso presso i fedeli, dal tempo degli Apostoli e dei primi discepoli, dì secolo in secolo giunta fino a noi. Tuttavia, nella forma e nel metodo in cui è recitato attualmente, fu ispirato alla Chiesa e suggerito dalla Vergine a san Domenico per convertire gli Albigesi e i peccatori, soltanto nel 1214. »
(Il segreto ammirabile del Santo Rosario, 10 e 11.)