Author: | Rudyard Kipling | ISBN: | 9788845977336 |
Publisher: | Adelphi | Publication: | February 4, 2016 |
Imprint: | Adelphi | Language: | Italian |
Author: | Rudyard Kipling |
ISBN: | 9788845977336 |
Publisher: | Adelphi |
Publication: | February 4, 2016 |
Imprint: | Adelphi |
Language: | Italian |
Per Kipling tutte le epoche sono contemporanee. Gli eroi, i non-morti nel loro limbo storico, sono solo ibernati nel suolo inglese, e mondo minerale, vegetale e animale minacciano e soccorrono in modi e in misure sempre sorprendenti il dispotico ma fragile, avventizio artificio degli umani. Non per niente l’Inghilterra è l’isola di Merlino. In questa seconda anta del dittico intitolato a Puck – il folletto dall’occhio ceruleo che sotto sotto è un vero e proprio diavolo –, davanti allo sguardo dei giovani protagonisti, Dan e Una, tornati un anno dopo sugli stessi luoghi, rispuntano vecchie e nuove conoscenze. E questa volta il cast è ancora più impressionante per varietà – dal neonato raccolto dalle fate allo sciamano, dal medico astrologo al giullare, dal contrabbandiere al santo – e per importanza: perché vediamo sfilare l’ultimo re sassone, Aroldo, e la regina Elisabetta, il celebre pirata Francis Drake e Washington, Talleyrand e Napoleone. Si passa dal neolitico alla Rivoluzione francese, si affronta l’Invencible Armada e si attraversano le lande sterminate degli indiani nordamericani all’epoca della rivolta delle colonie. I personaggi sono «tutti servi dell’Anello di Ferro», costretti dalla terra, che li nutre, a servirla quand’è il momento. E le loro prove, le loro imprese minime o grandiose ci offrono altrettanti spicchi vividi – con una felicità di tratto quasi fisica – di un affresco dove legge e violenza, sacro e profano cospirano tacitamente alla creazione di quell’incubo abbagliante, ammaliante, che i «grandi» chiamano Storia. I racconti qui radunati sono stati pubblicati per la prima volta tra il 1909 e il 1910.
Per Kipling tutte le epoche sono contemporanee. Gli eroi, i non-morti nel loro limbo storico, sono solo ibernati nel suolo inglese, e mondo minerale, vegetale e animale minacciano e soccorrono in modi e in misure sempre sorprendenti il dispotico ma fragile, avventizio artificio degli umani. Non per niente l’Inghilterra è l’isola di Merlino. In questa seconda anta del dittico intitolato a Puck – il folletto dall’occhio ceruleo che sotto sotto è un vero e proprio diavolo –, davanti allo sguardo dei giovani protagonisti, Dan e Una, tornati un anno dopo sugli stessi luoghi, rispuntano vecchie e nuove conoscenze. E questa volta il cast è ancora più impressionante per varietà – dal neonato raccolto dalle fate allo sciamano, dal medico astrologo al giullare, dal contrabbandiere al santo – e per importanza: perché vediamo sfilare l’ultimo re sassone, Aroldo, e la regina Elisabetta, il celebre pirata Francis Drake e Washington, Talleyrand e Napoleone. Si passa dal neolitico alla Rivoluzione francese, si affronta l’Invencible Armada e si attraversano le lande sterminate degli indiani nordamericani all’epoca della rivolta delle colonie. I personaggi sono «tutti servi dell’Anello di Ferro», costretti dalla terra, che li nutre, a servirla quand’è il momento. E le loro prove, le loro imprese minime o grandiose ci offrono altrettanti spicchi vividi – con una felicità di tratto quasi fisica – di un affresco dove legge e violenza, sacro e profano cospirano tacitamente alla creazione di quell’incubo abbagliante, ammaliante, che i «grandi» chiamano Storia. I racconti qui radunati sono stati pubblicati per la prima volta tra il 1909 e il 1910.