Author: | Ins. Luigi Iammarino | ISBN: | 9788822864666 |
Publisher: | Ins. Luigi Iammarino | Publication: | November 12, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Ins. Luigi Iammarino |
ISBN: | 9788822864666 |
Publisher: | Ins. Luigi Iammarino |
Publication: | November 12, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Luigi Iammarino (25/05/1892 - 08/12/1976) è stato maestro elementare dal 1911 al 1956, prima a S. Elia a Pianisi e poi, dal 1920, a Ripalimosani: due piccoli centri della provincia di Campobasso. "Era quella la mia vocazione" - scriverà - "non ho fatto altro che il MAESTRO e solo il MAESTRO, a scuola e nella strada, conseguendo tutte quelle soddisfazioni che si provano quando si lavora con passione e con senso altruistico nel compimento del proprio dovere". Il suo attaccamento al lavoro viene ricompensato con la Medaglia d'Oro conferitagli dal Presidente della Repubblica nel 1952. Alla sua morte lascerà una quantità enorme di scritti che ora il nipote Antonio ha pazientemente trascritto e ordinato.
Vengono descritti, a volte anche nei minimi particolari, tantissimi eventi della sua vita facendoci conoscere come si viveva a quei tempi. Sono grandi e piccoli episodi paragonati alle storie che leggiamo quotidianamente sui social network di oggi, momenti di vita vissuta, e molto spesso associati anche dal documento storico o fotografico.
Ne viene fuori uno spaccato di “vita da Novecento” incentrato su Ripalimosani e altri numerosi posti toccati dall’autore: Campobasso, S. Elia a Pianisi, Montagano, Ripatransone, Francavilla al Mare, Velletri, Caserta, Napoli, ecc.
Luigi Iammarino (25/05/1892 - 08/12/1976) è stato maestro elementare dal 1911 al 1956, prima a S. Elia a Pianisi e poi, dal 1920, a Ripalimosani: due piccoli centri della provincia di Campobasso. "Era quella la mia vocazione" - scriverà - "non ho fatto altro che il MAESTRO e solo il MAESTRO, a scuola e nella strada, conseguendo tutte quelle soddisfazioni che si provano quando si lavora con passione e con senso altruistico nel compimento del proprio dovere". Il suo attaccamento al lavoro viene ricompensato con la Medaglia d'Oro conferitagli dal Presidente della Repubblica nel 1952. Alla sua morte lascerà una quantità enorme di scritti che ora il nipote Antonio ha pazientemente trascritto e ordinato.
Vengono descritti, a volte anche nei minimi particolari, tantissimi eventi della sua vita facendoci conoscere come si viveva a quei tempi. Sono grandi e piccoli episodi paragonati alle storie che leggiamo quotidianamente sui social network di oggi, momenti di vita vissuta, e molto spesso associati anche dal documento storico o fotografico.
Ne viene fuori uno spaccato di “vita da Novecento” incentrato su Ripalimosani e altri numerosi posti toccati dall’autore: Campobasso, S. Elia a Pianisi, Montagano, Ripatransone, Francavilla al Mare, Velletri, Caserta, Napoli, ecc.