Author: | Gennaro Sorrentino | ISBN: | 9788822884640 |
Publisher: | Gennaro Sorrentino | Publication: | January 4, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Gennaro Sorrentino |
ISBN: | 9788822884640 |
Publisher: | Gennaro Sorrentino |
Publication: | January 4, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Sinossi
Immaginazione e realtà rigorosamente scientifica sono le due anime di questa mia opera. Da una parte, descrivo un mio viaggio nei pianeti degli extraterrestri, dove assisto a premi e castighi riservati ad alcuni esseri umani dopo la loro morte. Umili e potenti, del tempo presente e di quello lontano nei secoli. Dall’altra, riporto delle regole del mondo affascinante dei numeri, oggi del tutto sconosciute, rivelatemi da grandi matematici incontrati in quei luoghi.
Durante il viaggio fui accompagnato dal mio Angelo Custode, Veuliah.
La visita del primo pianeta fu per me sconvolgente. Mi accolse una luce entro cui si distingueva chiaramente la sagoma di una donna dai lineamenti stupefacenti. Era la Vestale del pianeta. L’aliena mi fece conoscere luoghi così incantevoli che nessuna lingua umana può descrivere, la più temeraria immaginazione non può spingersi a ipotizzare l’esistenza nel Cosmo di un simile spettacolo.
Sotto la guida premurosa di Veuliah, vidi scene di gaudio e di dolore. Incontrai terrestri che in vita avevano raggiunto il massimo della loro crescita spirituale e non avevano più bisogno di nuove esperienze di vita sulla Terra, altri che dovevano ancora completare il loro ciclo di crescita. Altri meritevoli di pene eterne per le loro malefatte.
Diventato una molecola, viaggiai nel sangue per assistere all’introduzione del dna negli esseri terrestri da parte di una razza aliena milioni di anni fa, che progettò, per la prosecuzione della specie, il cuore, la circolazione sanguigna e il grande inganno dell’attrazione tra i due sessi per la sopravvivenza della specie.
Attraverso la macchina del tempo, assistetti alla futura invasione del pianeta Terra da parte di alieni per un loro progetto sperimentale.
Fu poi soddisfatto un mio desiderio: ebbi il privilegio di incontrare le anime di alcuni dei più grandi matematici di tutti i tempi, che vollero conoscere un uomo, ancora in vita, che visitava quei luoghi. Si presentarono Pitagora e la sua discepola Timica, Kurt GÖdel, accompagnato dal suo amico inseparabile Albert Einstein, e Sonja Kovalevskaia, matematica e scrittrice russa, accompagnata dalla sua inseparabile amica Anne Cherlotte Leffler duchessa di Caianello.
Incontrai l’indiano Srinivasa Ramunujan, che si presentò insieme ad altri due geni Niels Abel ed Èvariste Galois. Conobbi John Nash e il pisano Leonardo Fibonacci. Incontrai l’inglese Alan Turing.
Galois, Nash, Fibonacci e Turing mi rivelarono, ricorrendo a metafore, alcune nuove regole del mondo misterioso e affascinante dei numeri, sconosciute ai terrestri.
Sinossi
Immaginazione e realtà rigorosamente scientifica sono le due anime di questa mia opera. Da una parte, descrivo un mio viaggio nei pianeti degli extraterrestri, dove assisto a premi e castighi riservati ad alcuni esseri umani dopo la loro morte. Umili e potenti, del tempo presente e di quello lontano nei secoli. Dall’altra, riporto delle regole del mondo affascinante dei numeri, oggi del tutto sconosciute, rivelatemi da grandi matematici incontrati in quei luoghi.
Durante il viaggio fui accompagnato dal mio Angelo Custode, Veuliah.
La visita del primo pianeta fu per me sconvolgente. Mi accolse una luce entro cui si distingueva chiaramente la sagoma di una donna dai lineamenti stupefacenti. Era la Vestale del pianeta. L’aliena mi fece conoscere luoghi così incantevoli che nessuna lingua umana può descrivere, la più temeraria immaginazione non può spingersi a ipotizzare l’esistenza nel Cosmo di un simile spettacolo.
Sotto la guida premurosa di Veuliah, vidi scene di gaudio e di dolore. Incontrai terrestri che in vita avevano raggiunto il massimo della loro crescita spirituale e non avevano più bisogno di nuove esperienze di vita sulla Terra, altri che dovevano ancora completare il loro ciclo di crescita. Altri meritevoli di pene eterne per le loro malefatte.
Diventato una molecola, viaggiai nel sangue per assistere all’introduzione del dna negli esseri terrestri da parte di una razza aliena milioni di anni fa, che progettò, per la prosecuzione della specie, il cuore, la circolazione sanguigna e il grande inganno dell’attrazione tra i due sessi per la sopravvivenza della specie.
Attraverso la macchina del tempo, assistetti alla futura invasione del pianeta Terra da parte di alieni per un loro progetto sperimentale.
Fu poi soddisfatto un mio desiderio: ebbi il privilegio di incontrare le anime di alcuni dei più grandi matematici di tutti i tempi, che vollero conoscere un uomo, ancora in vita, che visitava quei luoghi. Si presentarono Pitagora e la sua discepola Timica, Kurt GÖdel, accompagnato dal suo amico inseparabile Albert Einstein, e Sonja Kovalevskaia, matematica e scrittrice russa, accompagnata dalla sua inseparabile amica Anne Cherlotte Leffler duchessa di Caianello.
Incontrai l’indiano Srinivasa Ramunujan, che si presentò insieme ad altri due geni Niels Abel ed Èvariste Galois. Conobbi John Nash e il pisano Leonardo Fibonacci. Incontrai l’inglese Alan Turing.
Galois, Nash, Fibonacci e Turing mi rivelarono, ricorrendo a metafore, alcune nuove regole del mondo misterioso e affascinante dei numeri, sconosciute ai terrestri.