Author: | AA. VV. | ISBN: | 9788898301935 |
Publisher: | Harmakis Edizioni | Publication: | February 8, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | AA. VV. |
ISBN: | 9788898301935 |
Publisher: | Harmakis Edizioni |
Publication: | February 8, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il Libro di Enoch è un testo apocrifo di origine ebraica la cui versione definitiva risale al primo secolo a.C., raggiunto oggi in pieno in una versione in lingua Ge’ez (antica lingua Etiope), da cui il nome Enoch etiopico. Il primo libro di Enoch è un apocrifo dell’Antico Testamento, non incluso nella Bibbia ebraica, non è parte della Bibbia in Greco chiamato dei (Settanta) e non è parte di, almeno oggi, anche della Bibbia Cristiana. Gli storici Ebrei Flavio Giuseppe e Filone di Alessandria non lo menzionano tra i libri canonici del giudaismo nel primo secolo d.C., anche se sappiamo che in passato è stato spesso utilizzato nel mondo ebraico e anche i primi padri della Chiesa Cristiana, ci sono infatti alcune analogie tra passi e idiomi caratteristici del Nuovo Testamento, e questo libro. In epoca medievale si sono perse le tracce misteriosamente tranne qualche rara citazione, come quelli di Sincello e Cedreno del IX secolo non è più stato utilizzato, e 1 Enoch è rimasto un testo sconosciuto e misterioso fino a ‘700. La tradizione dice il patriarca Enoch autore di oltre trecento sessantasei libri. I più famosi sono il primo libro di Enoch, il secondo libro di Enoch (chiamato anche Libro dei Segreti di Enoch) e il terzo libro di Enoch (Enoch o l’Apocalisse). Secondo gli storici questi libri in realtà non contengono parole attribuite direttamente all’antico patriarca biblico descritto nella Genesi, perché avrebbe teoricamente vissuto qualche migliaio di anni prima che apparisse nei libri a lui attribuiti. Perché 1 Enoch viene anche definito pseudoepigrafo, o uno scritto attribuito a un antico patriarca con un espediente letterario per conferire un’aura di autenticità e l’autorità conteneva. Enoch significa in ebraico “l’iniziato.” Secondo il libro di Enoch Genesi è un discendente di Seth, il terzo figlio di Adamo ed Eva nati dopo l’assassinio di Abele. Da non confondere con il figlio di Caino, chiamato anche Enoch.
AA. VV.
Traduzione italiana e contenuti aggiuntivi a cura di Leonardo Paolo Lovari
Prefazione di ADRIAN G. GILBERT
Introduzione di W. O. E. OESTERLEY, D.D.
Il Libro di Enoch è un testo apocrifo di origine ebraica la cui versione definitiva risale al primo secolo a.C., raggiunto oggi in pieno in una versione in lingua Ge’ez (antica lingua Etiope), da cui il nome Enoch etiopico. Il primo libro di Enoch è un apocrifo dell’Antico Testamento, non incluso nella Bibbia ebraica, non è parte della Bibbia in Greco chiamato dei (Settanta) e non è parte di, almeno oggi, anche della Bibbia Cristiana. Gli storici Ebrei Flavio Giuseppe e Filone di Alessandria non lo menzionano tra i libri canonici del giudaismo nel primo secolo d.C., anche se sappiamo che in passato è stato spesso utilizzato nel mondo ebraico e anche i primi padri della Chiesa Cristiana, ci sono infatti alcune analogie tra passi e idiomi caratteristici del Nuovo Testamento, e questo libro. In epoca medievale si sono perse le tracce misteriosamente tranne qualche rara citazione, come quelli di Sincello e Cedreno del IX secolo non è più stato utilizzato, e 1 Enoch è rimasto un testo sconosciuto e misterioso fino a ‘700. La tradizione dice il patriarca Enoch autore di oltre trecento sessantasei libri. I più famosi sono il primo libro di Enoch, il secondo libro di Enoch (chiamato anche Libro dei Segreti di Enoch) e il terzo libro di Enoch (Enoch o l’Apocalisse). Secondo gli storici questi libri in realtà non contengono parole attribuite direttamente all’antico patriarca biblico descritto nella Genesi, perché avrebbe teoricamente vissuto qualche migliaio di anni prima che apparisse nei libri a lui attribuiti. Perché 1 Enoch viene anche definito pseudoepigrafo, o uno scritto attribuito a un antico patriarca con un espediente letterario per conferire un’aura di autenticità e l’autorità conteneva. Enoch significa in ebraico “l’iniziato.” Secondo il libro di Enoch Genesi è un discendente di Seth, il terzo figlio di Adamo ed Eva nati dopo l’assassinio di Abele. Da non confondere con il figlio di Caino, chiamato anche Enoch.
AA. VV.
Traduzione italiana e contenuti aggiuntivi a cura di Leonardo Paolo Lovari
Prefazione di ADRIAN G. GILBERT
Introduzione di W. O. E. OESTERLEY, D.D.