Author: | Ferenc Molnár | ISBN: | 9788811144229 |
Publisher: | Garzanti Classici | Publication: | December 3, 2015 |
Imprint: | Garzanti Classici | Language: | Italian |
Author: | Ferenc Molnár |
ISBN: | 9788811144229 |
Publisher: | Garzanti Classici |
Publication: | December 3, 2015 |
Imprint: | Garzanti Classici |
Language: | Italian |
Tra le stradine del centro storico di Budapest, ce n’è una il cui nome nessuno potrà mai scordare: è la via Pál, la via in cui la giovinezza dura in eterno. Sono i primi anni del Novecento: i magniloquenti palazzi asburgici sono poco distanti, come il lento e solenne scorrere del Danubio. Qui, in un lotto di terreno abbandonato e usato come deposito di legname, ha il suo quartier generale una banda di ragazzi del ginnasio, capitanata dal virile e leale Boka. Loro rivali giurati sono le Camicie Rosse, acquartierate nell’Orto Botanico e guidate dal temibile e fiero Feri Áts. Le due bande, organizzate come veri e propri eserciti, si contendono il controllo del territorio, oltre che la palma del più forte. Ma il mondo degli adulti, freddo e ostinato, detta legge: il campo di gioco viene occupato dalle costruzioni e la storia dei ragazzi di via Pál ha la sua mesta e prosaica conclusione segnando la fine di un’età spensierata, piena di sogni e di generosi ideali.
Tra le stradine del centro storico di Budapest, ce n’è una il cui nome nessuno potrà mai scordare: è la via Pál, la via in cui la giovinezza dura in eterno. Sono i primi anni del Novecento: i magniloquenti palazzi asburgici sono poco distanti, come il lento e solenne scorrere del Danubio. Qui, in un lotto di terreno abbandonato e usato come deposito di legname, ha il suo quartier generale una banda di ragazzi del ginnasio, capitanata dal virile e leale Boka. Loro rivali giurati sono le Camicie Rosse, acquartierate nell’Orto Botanico e guidate dal temibile e fiero Feri Áts. Le due bande, organizzate come veri e propri eserciti, si contendono il controllo del territorio, oltre che la palma del più forte. Ma il mondo degli adulti, freddo e ostinato, detta legge: il campo di gioco viene occupato dalle costruzioni e la storia dei ragazzi di via Pál ha la sua mesta e prosaica conclusione segnando la fine di un’età spensierata, piena di sogni e di generosi ideali.