Author: | Vittorio Schiraldi | ISBN: | 9788863690972 |
Publisher: | Vittorio Schiraldi | Publication: | May 18, 2011 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Vittorio Schiraldi |
ISBN: | 9788863690972 |
Publisher: | Vittorio Schiraldi |
Publication: | May 18, 2011 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Famiglie, cui l’Autore ha dedicato anni di ricerche e di documentazione per dare uno spessore di maggiore autenticità ai personaggi e all’ambiente, è qualcosa di più di una saga. E’ un’opera che, a buon diritto, si ricollega alla grande tradizione romanzesca, con una solida impalcatura narrativa e cento storie, talvolta epiche, spesso allegre o struggenti, ma tutte disperatamente umane, che resteranno nel lettore come ricordi personali, perché ciascuno vi ritroverà un pezzo della propria famiglia, della propria esperienza, e la memoria di tutto ciò che si era disposti a sacrificare per essa.
Un grande e appassionante romanzo, dunque, che doveva essere scritto anche in Italia, dove la letteratura è spesso avara di opere di questo tipo.
Senz'altro uno dei libri più suggestivi di questi ultimi anni, nel quale ognuno di noi non faticherà a riconoscere la tenera suggestione delle cose che un giorno avrebbe voluto raccontare.
Famiglie, cui l’Autore ha dedicato anni di ricerche e di documentazione per dare uno spessore di maggiore autenticità ai personaggi e all’ambiente, è qualcosa di più di una saga. E’ un’opera che, a buon diritto, si ricollega alla grande tradizione romanzesca, con una solida impalcatura narrativa e cento storie, talvolta epiche, spesso allegre o struggenti, ma tutte disperatamente umane, che resteranno nel lettore come ricordi personali, perché ciascuno vi ritroverà un pezzo della propria famiglia, della propria esperienza, e la memoria di tutto ciò che si era disposti a sacrificare per essa.
Un grande e appassionante romanzo, dunque, che doveva essere scritto anche in Italia, dove la letteratura è spesso avara di opere di questo tipo.
Senz'altro uno dei libri più suggestivi di questi ultimi anni, nel quale ognuno di noi non faticherà a riconoscere la tenera suggestione delle cose che un giorno avrebbe voluto raccontare.