Author: | Ennio Di Nolfo | ISBN: | 9788858113813 |
Publisher: | Editori Laterza | Publication: | May 1, 2014 |
Imprint: | Editori Laterza | Language: | Italian |
Author: | Ennio Di Nolfo |
ISBN: | 9788858113813 |
Publisher: | Editori Laterza |
Publication: | May 1, 2014 |
Imprint: | Editori Laterza |
Language: | Italian |
Nel XX secolo solo le superpotenze hanno la forza di definire le regole e la prassi del sistema internazionale. Due i protagonisti storici: gli Stati Uniti, con la forza di un capitale finanziario che influenza le relazioni globali, e l’Unione Sovietica, promotrice di un’ideologia altrettanto globalizzante. È nello scontro fra modelli di sviluppo, oltre che in quello della potenza militare, che si svolge la vita internazionale del secondo dopoguerra: fra un’idea occidentale diretta al raggiungimento di società compiutamente aperte e pluraliste e le forze che a questo progetto si oppongono. Il XXI secolo si apre tuttavia proponendo subito un quadro molto più complesso. La dominazione americana, frutto del successo nello scontro bipolare, viene messa in crisi dalla minaccia del terrorismo globale e dalla comparsa di nuovi attori sulla scena mondiale. Si delinea un avvenire policentrico, dominato ancora per qualche tempo dagli Stati Uniti, rispetto ai quali diviene però evidente l’affermarsi della Cina, dell’India, dell’Unione Europea, della Russia e, forse, del Brasile.
Nel XX secolo solo le superpotenze hanno la forza di definire le regole e la prassi del sistema internazionale. Due i protagonisti storici: gli Stati Uniti, con la forza di un capitale finanziario che influenza le relazioni globali, e l’Unione Sovietica, promotrice di un’ideologia altrettanto globalizzante. È nello scontro fra modelli di sviluppo, oltre che in quello della potenza militare, che si svolge la vita internazionale del secondo dopoguerra: fra un’idea occidentale diretta al raggiungimento di società compiutamente aperte e pluraliste e le forze che a questo progetto si oppongono. Il XXI secolo si apre tuttavia proponendo subito un quadro molto più complesso. La dominazione americana, frutto del successo nello scontro bipolare, viene messa in crisi dalla minaccia del terrorismo globale e dalla comparsa di nuovi attori sulla scena mondiale. Si delinea un avvenire policentrico, dominato ancora per qualche tempo dagli Stati Uniti, rispetto ai quali diviene però evidente l’affermarsi della Cina, dell’India, dell’Unione Europea, della Russia e, forse, del Brasile.