Author: | Michail Bulgakov | ISBN: | 9788897502685 |
Publisher: | Nobel | Publication: | April 16, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Michail Bulgakov |
ISBN: | 9788897502685 |
Publisher: | Nobel |
Publication: | April 16, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Un meraviglioso esempio della narrativa di Bulgakov, pubblicato nel 1925, che parte da una trama molto semplice ma grottesca e suggestiva: un'operazione chirurgica trasformerà un cane, morto per il freddo e la fame a Mosca, in un uomo. È interessante l'elemento descrittivo scelto dal grande maestro russo, che affida alle considerazioni del cane alcune sferzanti critiche alla società russa uscita dalla prima guerra mondiale, e la parabola simil-umana del randagio che si traforma in un essere umano che conserva tratti animaleschi della sua precedente condizioni ma si abbandona anche al turpiloquio o a curiose citazioni di Marx ed Engels. La storia, come sempre in Bulgakov, lievita su vari livelli: una satira contro la generazione dei nuovi ricchi (un fenomeno ciclico nella storia sovietica) fioriti dopo la rivoluzione, ma anche una critica nei confronti dei progressi tecnologici e della scienza quando tenta di sostituirsi alle forze naturali che regolano il ciclo di tutte le forme di vita presenti sul pianeta.
Un meraviglioso esempio della narrativa di Bulgakov, pubblicato nel 1925, che parte da una trama molto semplice ma grottesca e suggestiva: un'operazione chirurgica trasformerà un cane, morto per il freddo e la fame a Mosca, in un uomo. È interessante l'elemento descrittivo scelto dal grande maestro russo, che affida alle considerazioni del cane alcune sferzanti critiche alla società russa uscita dalla prima guerra mondiale, e la parabola simil-umana del randagio che si traforma in un essere umano che conserva tratti animaleschi della sua precedente condizioni ma si abbandona anche al turpiloquio o a curiose citazioni di Marx ed Engels. La storia, come sempre in Bulgakov, lievita su vari livelli: una satira contro la generazione dei nuovi ricchi (un fenomeno ciclico nella storia sovietica) fioriti dopo la rivoluzione, ma anche una critica nei confronti dei progressi tecnologici e della scienza quando tenta di sostituirsi alle forze naturali che regolano il ciclo di tutte le forme di vita presenti sul pianeta.