Author: | Adriano Aprà | ISBN: | 9788894189902 |
Publisher: | Pesaro Nuovo Cinema | Publication: | June 25, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Adriano Aprà |
ISBN: | 9788894189902 |
Publisher: | Pesaro Nuovo Cinema |
Publication: | June 25, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Questo ebook è il primo che ha come oggetto i documentari sul cinema. Pubblicato in occasione dell'omonima retrospettiva di film della 52a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema (Pesaro 2-9 luglio 2016) il volume è ricco di collegamenti interni ed esterni, fino alla possibilità di visionare esempi di critofilm postati sul web.
I film sul cinema esistono fin dal muto, ma in maniera sporadica. Dagli anni '60, a partire dalla famosa serie francese Cinéastes de notre temps (1964) curata da Janine Bazin e André S. Labarthe, la televisione ha incoraggiato questo tipo di produzioni. Negli anni '90, con l'arrivo del digitale, dei DVD e del web, essa si è moltiplicata in maniera esponenziale. Tanto che oggi possiamo considerare il critofilm o film essay un vero e proprio genere, con i suoi sottogeneri (film sulla storia del cinema, sulle cinematografie nazionali, sugli autori – registi o altro –, sui singoli film, sui making of, ecc. ecc.).
Critofilm è un termine proposto nel 1952 dallo storico dell'arte Carlo Ludovico Ragghianti per definire i film, da lui stesso realizzati, sulla pittura, e noi volentieri lo riproponiamo per il cinema. Vogliamo anche indicare come prospettiva ideale di questa pratica quella di un nuovo modo di fare critica, servendosi di uno strumento omologo a quello dell'oggetto di cui si parla, complementare e per certi versi superiore al saggio scritto, e che dovrebbe essere di stimolo ai critici di oggi e del futuro.
Questo ebook è il primo che ha come oggetto i documentari sul cinema. Pubblicato in occasione dell'omonima retrospettiva di film della 52a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema (Pesaro 2-9 luglio 2016) il volume è ricco di collegamenti interni ed esterni, fino alla possibilità di visionare esempi di critofilm postati sul web.
I film sul cinema esistono fin dal muto, ma in maniera sporadica. Dagli anni '60, a partire dalla famosa serie francese Cinéastes de notre temps (1964) curata da Janine Bazin e André S. Labarthe, la televisione ha incoraggiato questo tipo di produzioni. Negli anni '90, con l'arrivo del digitale, dei DVD e del web, essa si è moltiplicata in maniera esponenziale. Tanto che oggi possiamo considerare il critofilm o film essay un vero e proprio genere, con i suoi sottogeneri (film sulla storia del cinema, sulle cinematografie nazionali, sugli autori – registi o altro –, sui singoli film, sui making of, ecc. ecc.).
Critofilm è un termine proposto nel 1952 dallo storico dell'arte Carlo Ludovico Ragghianti per definire i film, da lui stesso realizzati, sulla pittura, e noi volentieri lo riproponiamo per il cinema. Vogliamo anche indicare come prospettiva ideale di questa pratica quella di un nuovo modo di fare critica, servendosi di uno strumento omologo a quello dell'oggetto di cui si parla, complementare e per certi versi superiore al saggio scritto, e che dovrebbe essere di stimolo ai critici di oggi e del futuro.