Cristo non abita più qui

Nonfiction, Religion & Spirituality, Christianity, Denominations, Catholic, Catholicism, Theology
Cover of the book Cristo non abita più qui by Paolo Farinella, Il Saggiatore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Paolo Farinella ISBN: 9788865763193
Publisher: Il Saggiatore Publication: May 22, 2013
Imprint: Il Saggiatore Language: Italian
Author: Paolo Farinella
ISBN: 9788865763193
Publisher: Il Saggiatore
Publication: May 22, 2013
Imprint: Il Saggiatore
Language: Italian

«Gerusalemme, Gerusalemme, tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che sono stati mandati a te.» Se si sostituisce Gerusalemme con Vaticano, il Vangelo di Matteo fila con una coerenza feroce. Parola di Paolo Farinella, prete. Il Vaticano, sempre, da sempre, uccide i profeti. Il Vaticano, sempre, da sempre, manda Cristo in esilio. Cristo non abita più qui. E, forse, non ci ha mai abitato. Da mille anni, sin dai tempi della lotta per le investiture, e dunque del conflitto tra papa Gregorio VII e l’imperatore Enrico IV, il Vaticano è terra di tutti, tranne che di Dio. È stato governato da una lunga fila di papi re, portatori di un potere assoluto, sia spirituale che temporale. Il papa, per dogma, è infallibile: ai tempi di Benedetto XVI, anche la Santissima Trinità cede il passo alla gloriosamente regnante Sua Santità. Il papa – come ai tempi del dictatus papae – non può essere giudicato da alcuno. Ha il diritto di deporre gli imperatori. Il papa impera oltre l’impero. Dove impera il papa, in Vaticano, Dio non c’è. Nel Vaticano, Dio viene mandato in guerra: i cappellani militari disconoscono la pace e abbracciano la guerra. Stringono alleanze con il ministero della Difesa: sono dentro lo Stato, sono lo Stato. Qui, in Vaticano, si dà morte ai profeti, vita ai banditi. Ci si dimentica per decenni di martiri come monsignor Romero, ucciso perché osteggiava la dittatura salvadoregna; si proteggono per anni uomini come padre Marcial Maciel Degollado, protagonista di atti di pedofilia, e non solo. Qui, in Vaticano, si dà spazio ai neocatecumenali, ai lefebvriani, all’Opus Dei, a Comunione e Liberazione. Qui, in Vaticano, da sempre, chi pensa muore. In Vaticano non c’è Cristo. Se un prete avesse il dono della profezia, se conoscesse tutti i misteri, se possedesse tanta fede da trasportare le montagne, ma non avesse Cristo, no: non sarebbe nulla. In Cristo non abita più qui, Paolo Farinella, prete genovese, prete laico, prete ateo per grazia di Dio, tesse un arazzo appassionato, fondendo esperienze personali, teologia, storia e narrazione. Esplorando i testi sacri e le storie umane ed ecclesiastiche, da Adamo ed Eva alla nuova luce portata da papa Francesco, chiede a voce alta una radicale riforma della Chiesa Cattolica nel solco del Concilio Vaticano II. E lancia un grido d’amore: non dimentichiamoci di Dio.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

«Gerusalemme, Gerusalemme, tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che sono stati mandati a te.» Se si sostituisce Gerusalemme con Vaticano, il Vangelo di Matteo fila con una coerenza feroce. Parola di Paolo Farinella, prete. Il Vaticano, sempre, da sempre, uccide i profeti. Il Vaticano, sempre, da sempre, manda Cristo in esilio. Cristo non abita più qui. E, forse, non ci ha mai abitato. Da mille anni, sin dai tempi della lotta per le investiture, e dunque del conflitto tra papa Gregorio VII e l’imperatore Enrico IV, il Vaticano è terra di tutti, tranne che di Dio. È stato governato da una lunga fila di papi re, portatori di un potere assoluto, sia spirituale che temporale. Il papa, per dogma, è infallibile: ai tempi di Benedetto XVI, anche la Santissima Trinità cede il passo alla gloriosamente regnante Sua Santità. Il papa – come ai tempi del dictatus papae – non può essere giudicato da alcuno. Ha il diritto di deporre gli imperatori. Il papa impera oltre l’impero. Dove impera il papa, in Vaticano, Dio non c’è. Nel Vaticano, Dio viene mandato in guerra: i cappellani militari disconoscono la pace e abbracciano la guerra. Stringono alleanze con il ministero della Difesa: sono dentro lo Stato, sono lo Stato. Qui, in Vaticano, si dà morte ai profeti, vita ai banditi. Ci si dimentica per decenni di martiri come monsignor Romero, ucciso perché osteggiava la dittatura salvadoregna; si proteggono per anni uomini come padre Marcial Maciel Degollado, protagonista di atti di pedofilia, e non solo. Qui, in Vaticano, si dà spazio ai neocatecumenali, ai lefebvriani, all’Opus Dei, a Comunione e Liberazione. Qui, in Vaticano, da sempre, chi pensa muore. In Vaticano non c’è Cristo. Se un prete avesse il dono della profezia, se conoscesse tutti i misteri, se possedesse tanta fede da trasportare le montagne, ma non avesse Cristo, no: non sarebbe nulla. In Cristo non abita più qui, Paolo Farinella, prete genovese, prete laico, prete ateo per grazia di Dio, tesse un arazzo appassionato, fondendo esperienze personali, teologia, storia e narrazione. Esplorando i testi sacri e le storie umane ed ecclesiastiche, da Adamo ed Eva alla nuova luce portata da papa Francesco, chiede a voce alta una radicale riforma della Chiesa Cattolica nel solco del Concilio Vaticano II. E lancia un grido d’amore: non dimentichiamoci di Dio.

More books from Il Saggiatore

Cover of the book Dive e maestri by Paolo Farinella
Cover of the book All'ordine del giorno è il terrore by Paolo Farinella
Cover of the book Pinelli by Paolo Farinella
Cover of the book Una sola stella nel firmamento by Paolo Farinella
Cover of the book Moneta Internazionale by Paolo Farinella
Cover of the book Nel labirinto degli Dei by Paolo Farinella
Cover of the book Less is more by Paolo Farinella
Cover of the book Il giardino delle delizie by Paolo Farinella
Cover of the book La scomparsa dei fatti by Paolo Farinella
Cover of the book La nuova fabbrica dei sogni by Paolo Farinella
Cover of the book Come cambierà tutto by Paolo Farinella
Cover of the book La voce e lo spazio by Paolo Farinella
Cover of the book Aut aut 338 - L’acinema di Lyotard by Paolo Farinella
Cover of the book Il cinema secondo Orson Welles by Paolo Farinella
Cover of the book L'Ottocento by Paolo Farinella
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy