Author: | Francesca Tassini | ISBN: | 9788828201519 |
Publisher: | Solferino | Publication: | January 10, 2019 |
Imprint: | Solferino | Language: | Italian |
Author: | Francesca Tassini |
ISBN: | 9788828201519 |
Publisher: | Solferino |
Publication: | January 10, 2019 |
Imprint: | Solferino |
Language: | Italian |
Il gruppo era una specie di madre adottiva che accoglieva qualsiasi bastardo: tossici, gente di strada, ragazzini scappati di casa, matti, quelli veri.» E quando Francesca entra nel gruppo, sa bene che ne verrà plasmata. Ma non sa fino a che punto. È la metà degli incerti, liquidi anni Novanta e loro sono Massi il punk e Rame il nichilista, e poi Andrè, Alex, Pallina, la Lele, il Bergo e gli altri, giovani che vivono la città come uno scrigno di trasgressioni. Le notti buttate in uno squat di periferia e i giorni di scuola saltati, i pomeriggi che vanno in fumo nel parco e i treni presi senza biglietto per i rave fuori città… Poi, la prima boccetta di popper, la prima striscia di cocaina. Presto, troppo presto, il primo buco di eroina e la storia prende colori diversi, le amicizie si tendono e si sfilacciano e le avventure diventano più pericolose, tra la «fabbrica dello spaccio» dei Russi, le retate della polizia, la complicità al veleno dei pusher, il trauma dei tentativi di disintossicazione. I ragazzi cominciano a cadere come mosche, nella risata indifferente della notte. Ma Francesca tiene viva una scintilla, un piccolo nucleo di salvezza, un pensiero: uscirne si può. E chi ce la fa, ce la fa alla grande. Con una voce insieme cruda e poetica, Francesca Tassini racconta il cuore di tenebra di una generazione, trasfigurando una storia vera in lisergico romanzo di formazione.
Il gruppo era una specie di madre adottiva che accoglieva qualsiasi bastardo: tossici, gente di strada, ragazzini scappati di casa, matti, quelli veri.» E quando Francesca entra nel gruppo, sa bene che ne verrà plasmata. Ma non sa fino a che punto. È la metà degli incerti, liquidi anni Novanta e loro sono Massi il punk e Rame il nichilista, e poi Andrè, Alex, Pallina, la Lele, il Bergo e gli altri, giovani che vivono la città come uno scrigno di trasgressioni. Le notti buttate in uno squat di periferia e i giorni di scuola saltati, i pomeriggi che vanno in fumo nel parco e i treni presi senza biglietto per i rave fuori città… Poi, la prima boccetta di popper, la prima striscia di cocaina. Presto, troppo presto, il primo buco di eroina e la storia prende colori diversi, le amicizie si tendono e si sfilacciano e le avventure diventano più pericolose, tra la «fabbrica dello spaccio» dei Russi, le retate della polizia, la complicità al veleno dei pusher, il trauma dei tentativi di disintossicazione. I ragazzi cominciano a cadere come mosche, nella risata indifferente della notte. Ma Francesca tiene viva una scintilla, un piccolo nucleo di salvezza, un pensiero: uscirne si può. E chi ce la fa, ce la fa alla grande. Con una voce insieme cruda e poetica, Francesca Tassini racconta il cuore di tenebra di una generazione, trasfigurando una storia vera in lisergico romanzo di formazione.