Author: | Andrea Pagani, Tatiana Carelli, Massimo Giacon | ISBN: | 9788890668739 |
Publisher: | Nobook | Publication: | April 17, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Andrea Pagani, Tatiana Carelli, Massimo Giacon |
ISBN: | 9788890668739 |
Publisher: | Nobook |
Publication: | April 17, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Ecco l’epopea della famiglia Griffin. Perché occuparsi proprio di loro, dopo il simpsonismo? I Simpson hanno fatto innamorare intere generazioni come l’antifamiglia trasgressiva e simpatica. I Griffin sono oltre. Abusando dei confini della adult animation, I Griffin sono la famiglia che non si nasconde, che supera gli schemi televisivi e morali mettendo in scena il peggio che può accadere in una famiglia, sì, normale. Incesti, volgarità, violenza, ignoranza, odio, meschinità, crudeltà, indelicatezza, e chi più ne ha ne metta. Un grande specchio non così deformante di tutti i vizi, le turpitudini e i difetti della famiglia contemporanea, una famiglia senza pudore che ci conquista per l’onestà con cui si dichiara. Questo saggio analizza I Griffin con cura, cercando un bandolo della matassa che forse non c’è. Perché la famiglia è questo. È anche questo. E bisogna prenderla così com’è.
Ecco l’epopea della famiglia Griffin. Perché occuparsi proprio di loro, dopo il simpsonismo? I Simpson hanno fatto innamorare intere generazioni come l’antifamiglia trasgressiva e simpatica. I Griffin sono oltre. Abusando dei confini della adult animation, I Griffin sono la famiglia che non si nasconde, che supera gli schemi televisivi e morali mettendo in scena il peggio che può accadere in una famiglia, sì, normale. Incesti, volgarità, violenza, ignoranza, odio, meschinità, crudeltà, indelicatezza, e chi più ne ha ne metta. Un grande specchio non così deformante di tutti i vizi, le turpitudini e i difetti della famiglia contemporanea, una famiglia senza pudore che ci conquista per l’onestà con cui si dichiara. Questo saggio analizza I Griffin con cura, cercando un bandolo della matassa che forse non c’è. Perché la famiglia è questo. È anche questo. E bisogna prenderla così com’è.