Author: | Donato Altomare | ISBN: | 9788867754847 |
Publisher: | Delos Digital | Publication: | September 30, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Donato Altomare |
ISBN: | 9788867754847 |
Publisher: | Delos Digital |
Publication: | September 30, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
RACCONTO LUNGO (31 pagine) - FANTASCIENZA - Se nel novembre del 1917, sul Piave, le cose fossero andate diversamente, oggi l'Italia sarebbe una provincia dell'Impero Austriaco
Scritto nel 1985, è uno dei primi esempi nella narrativa breve italiana di storia alternativa. Prima Guerra Mondiale: gli austriaci sfondano la linea del Piave e l'Italia, sconfitta, diventa definitivamente parte dell'Impero Asburgico. Nel futuro qualcuno tiene d'occhio la linea del tempo per riparare eventuali "lacerazioni" che potrebbe cambiare il corso degli eventi. E quando si verifica un problema proprio nella battaglia di Caporetto, una squadra speciale viene inviata per correggere la situazione. Al "sergeant" Alberti viene ordinato di fucilare i disertori italiani; ma se quegli stessi uomini potessero fare la differenza?
Donato Altomare nasce a Molfetta nel 1951 e vi risiede. Laureato in Ingegneria Civile esercita la libera professione. Sposato, ha tre figli. Narratore, saggista, poeta, ha vinto due volte il Premio Urania di Mondadori e cinque volte il Premio Italia, e una volta il Premio della critica Ernesto Vegetti, oltre a molti altri premi per la narrativa e la poesia. Autore essenzialmente del fantastico. Numerosissime le sue antologie, i suoi romanzi e i suoi racconti editi in Italia e all'estero. Sono state tenute tesi di laurea su di lui. È l'attuale Presidente della World Science Fiction Italia, l'associazione degli operatori della fantascienza e del fantastico.
RACCONTO LUNGO (31 pagine) - FANTASCIENZA - Se nel novembre del 1917, sul Piave, le cose fossero andate diversamente, oggi l'Italia sarebbe una provincia dell'Impero Austriaco
Scritto nel 1985, è uno dei primi esempi nella narrativa breve italiana di storia alternativa. Prima Guerra Mondiale: gli austriaci sfondano la linea del Piave e l'Italia, sconfitta, diventa definitivamente parte dell'Impero Asburgico. Nel futuro qualcuno tiene d'occhio la linea del tempo per riparare eventuali "lacerazioni" che potrebbe cambiare il corso degli eventi. E quando si verifica un problema proprio nella battaglia di Caporetto, una squadra speciale viene inviata per correggere la situazione. Al "sergeant" Alberti viene ordinato di fucilare i disertori italiani; ma se quegli stessi uomini potessero fare la differenza?
Donato Altomare nasce a Molfetta nel 1951 e vi risiede. Laureato in Ingegneria Civile esercita la libera professione. Sposato, ha tre figli. Narratore, saggista, poeta, ha vinto due volte il Premio Urania di Mondadori e cinque volte il Premio Italia, e una volta il Premio della critica Ernesto Vegetti, oltre a molti altri premi per la narrativa e la poesia. Autore essenzialmente del fantastico. Numerosissime le sue antologie, i suoi romanzi e i suoi racconti editi in Italia e all'estero. Sono state tenute tesi di laurea su di lui. È l'attuale Presidente della World Science Fiction Italia, l'associazione degli operatori della fantascienza e del fantastico.