Gruppo Albatros Il Filo: 121 books

«Sismici sussulti di una sensibilità che ha affinato e modulando il pentagramma lirico dove si sentono risuonare le note angosciate di un travolgente lirismo. Poesia incisiva, densa ed attuale, che non lascia spazio alcuno a fronzoli epidermici, anzi gioca volentieri con la sintesi, con le frasi...

Franco Pastore, mai come in questa raccolta, ha esplicitato con tanta profonda consapevolezza i gravami esistenziali, gli ingorghi, gli ingombri, le derive, il cupore, le nebbie fitte della vita. Ma essa è accettata per quella che è, per quello che può dare. La resa lirica di Franco Pastore è...

La breve raccolta di Francesca Russo, Amors, riannoda i fili di pensieri e parole appartenenti a diverse fasi della sua esistenza. Su tutti i sentimenti, ed è la stessa autrice a dichiaralo, è l’Amore a dare vita al canto. L’Amore tout court. L’amore per la famiglia, per i figli, e quello...

Il Forno, in versi romaneschi più vicini a Trilussa ed un moderno parlato, ormai da una palese promiscuità per origini e per cultura, ben si accosta alla popolarità dei nuovi quartieri, anzi delle borgate. Ricordi di un’infanzia in questa eterogenea cultura del volgo di romanesca memoria. I suoi...

La raccolta poetica di Antonio Caccaviello ha il profumo del pane e la limpidezza di una fonte d’acqua. La sua semplicità, che non è banalità o vacua leggerezza, è un dono, un valore aggiunto. È l’onestà di pensieri che si concentrano solo sugli aspetti più veraci e fondanti dell’esistenza, così come sull’essenza dell’Amore e del Dolore.  (dalla prefazione)  

«Ci sono raccolte di poesie che sembrano scritte “alla finestra”. Immaginate, infatti, un poeta che abbia l’opportunità di sedersi proprio lì, accanto ad un’apertura sul mondo, e che attraverso quell’apertura possa lasciare libera la propria mente di ripercorrere i viali dei suoi ricordi,...

Nel frenetico discorrere della quotidianità non riflettiamo mai abbastanza su come le vite delle persone possono essere in realtà sottilmente collegate ad un livello inconscio, misterioso e a volte... insospettabile. Scaglie è il concatenarsi di undici vite diversissime tra loro: uomini, donne,...

Spesso la Vita ci mette a dura prova, ma difficilmente ci affida compiti che non possiamo portare a termine. Anche quando tutto sembra volgere al peggio, la Speranza di poter dare un futuro a quello in cui crediamo rimane in noi, forse sommessa, ma sempre presente. Questo vale ancora di più quando...

Lo spettacolare mondo della politica è retto da Übermenschen (superuomini) di nietzschiana memoria che, per divine immunità, sono affrancati dalla morale comune, a dispetto di tutti e di tutto. Gli Übermenschen della politica sono sempre proni al partito, pensano e ragionano con la testa del partito,...

In questo breve saggio l’autore ripercorre la storia d’Italia e d’Europa dal primo dopoguerra ad oggi, attraverso l’analisi dei personaggi che l’hanno animata e che tutt’ora ne sono protagonisti; soffermandosi in particolare sulla nascita dei partiti, individua nella loro proliferazione...

Le parole che non ti ho mai detto: Ci sono momenti nella vita in cui si arriva a pensare che tutto ciò che ci è sempre apparso "ovvio" non lo è affatto e che le parole, che consideriamo spesso sottintese ai nostri gesti, possono non esserlo. Allora si sente il bisogno di invertire la marcia, di tornare indietro e provare a pronunciarle.

Avete mai avuto l’opportunità di vedere e ascoltare un coro? È un’esperienza incredibile, perché agli occhi dello spettatore (soprattutto se un po’ inesperto) tutto sembra avvenire in maniera dinamicamente perfetta, e quando i componenti iniziano a cantare... beh, si entra in un’altra dimensione,...

L’impressione, dopo aver letto le poesie di Ilaria Nocella, è di trovarsi di fronte ad una lirica senza tempo e senza spazio, che lascia un’impronta di indefinita bellezza. È quella luce che nasce in un luogo sperduto e perduto, che rivela un mondo incantato, non un mondo di fate trillanti,...

Ricordi scordati è un soliloquio profondo e continuo con la propria anima. Una piccola catarsi da un dolore che, a detta della stessa autrice, ha accompagnato e accompagnerà sempre la sua vita, ma NON è una resa al dolore, è anzi un modo per fissarlo e riconoscerlo, per guardarlo negli occhi e magari superarlo o renderlo almeno più innocuo.