Durango Edizioni: 8 books

Seconda edizione aggiornata. Uscito autopubblicato nel 2012, torna per Durango in versione arricchita di contenuti e aggiornata. Come i blog e Facebook raccontarono il terremoto dell’Aquila prima, durante e dopo. Cronaca “dal basso” e narrazione di sé si intrecciano e lasciano una storia insostituibile di un evento traumatico collettivo.

Mauro e Sandra, Guido e Loredana. Quattro amici, due coppie. Attraverso due tragedie e con il passare del tempo scopriranno che nessuno di loro conosceva davvero gli altri. Enrico, il figlio di Mauro e Sandra, si è costruito una vita al riparo da scosse emotive. Gli attacchi di panico e la necessità...

Matteo è alle prese con la difficile gestione del divorzio con Francesca, tormentato dai sensi di colpa derivanti dal rapporto intermittente con suo figlio Mattia. La sua quotidianità è scandita oltre che dal suo lavoro, dagli appuntamenti con lo psicanalista e l’avvocato, nelle cui vite si ritrova...

Il nuovo romanzo di Luca Casadio. "Passiamo di fronte a quella che un tempo era la mia casa, o meglio, quella dei miei genitori. Mi sento teso, in qualche modo emozionato, ma al posto di quella villa bianca con la veranda, il giardino, la staccionata di legno e l’entrata sul retro, c’è una...

L’idea di scrivere una serie di saggi, i cui temi sono stati liberamente scelti dai 10 autori (psicologi e antropologi, filosofi e pedagogisti, artisti e fisici, counselor e antiquari, ma soprattutto persone appassionate della vita, della ricerca e del loro lavoro), nasce nell’autunno del 2014...

American Guitar fu scritto nel 1981 e pubblicato l’anno successivo dalla Gammalibri di Milano. Tuttora resta attuale e rilevante per vari motivi: perché è unico nello stile e nei contenuti; perché non ne esiste un lavoro parallelo né in Italia né negli Stati Uniti; e perché in un certo senso...

"...Questo libro nasce perché ripetutamente sollecitato dai partecipanti ai miei seminari sulla metafora in psicoterapia, svolti in contesti differenti da un po’ di anni a questa parte. (…) Credo che pensare alla metafora come a uno “strumento” da “utilizzare”, magari con una finalità...

“Ricordo che quando, studente di filosofia, scelsi l’indirizzo psicologico e mi imbattei in un testo di Paul Watzlawick, fui conquistato dall’eleganza e dalla complessità di quel modo di pensare e di concepire i fatti della vita. Avvertii un inaspettato senso di libertà dagli imperativi del...