Giovanni Tosco: 8 books

Un campione che è stato una rivoluzione, e non soltanto perché Alberto Tomba veniva dalla pianura. Uno così non si era mai visto, il primo «sciatore a trazione integrale». Uno così non si accontentava mai, 50 volte primo: «Ho scelto uno stile molto rischioso, linee strette e vicine ai pali. Si...

«Dopo un incidente muovo qualcosa, anche solo la mano, per farti capire che non c’è da preoccuparsi.» Ayrton aveva stretto questo patto con Adriane. E quel giorno, quel 1° maggio del 1994, lei capisce immediatamente cosa è successo. Senna non è più soltanto un campione: è diventato una leggenda.

Si alza, si avvicina e la bacia sul cupolino. In questo momento, in questo preciso momento, tutti si rendono conto della straordinaria impresa che Valentino Rossi ha realizzato. È straordinaria nel significato letterale del termine: fuori dall’ordinario.

"Una tragedia da maledizione biblica, non meritata dal Torino né dall'Italia" (Gianni Brera)Il 15 maggio 1949 undici ragazzi in maglia granata scendono in campo per affrontare il Genoa. Ma il Torino, "quel" Torino, non esiste più. È stato cancellato dalla collina di Superga, dove la storia ha voluto prendersi il Torino e dove la leggenda ha fatto nascere il Grande Torino.

«Io sono un attore. Gli attori hanno un copione da leggere. Io non leggo. Vivo.»Diego Armando Maradona è stato uno dei più grandi campioni nella storia del calcio. Per molti, il più grande. Questa biografia è la narrazione di una vita che ne contiene altre dieci, cento, mille, tra inimitabili colpi...

Narrare la storia dei Mondiali di calcio significa ricostruire non soltanto l'evoluzione dello sport più popolare ma anche i cambiamenti sociali e politici. Brasile, Italia, Germania, Argentina e Uruguay sono le nazioni che l'hanno vinto più di una volta: ripercorriamo i successi che nessuno potrà dimenticare.

Una partita mai vista, una partita che non si vedrà mai più. Il 7 giugno 1964 Bologna e Inter si affrontano a Roma per l'assegnazione dello scudetto, prima e ultima volta nella storia della serie A. Una vicenda che appassiona ancora oggi, a cinquanta anni di distanza: doping, sospetti, polemiche, morti improvvise. E alla fine, come sempre, l'ultima parola spetta al campo.

«Come ti chiami, ragazzo?» Lo sguardo è timido, la voce appena un sussurro. «Mi chiamo J. C.» «Jesse, benvenuto nella tua nuova scuola.» È in questo preciso momento che James Cleveland Owens, J. C. per le iniziali che in inglese hanno un suono simile alla pronuncia del nome Jesse, diventa...