Author: | Stefan Zweig | ISBN: | 9788857227955 |
Publisher: | Skira | Publication: | March 19, 2015 |
Imprint: | Skira | Language: | Italian |
Author: | Stefan Zweig |
ISBN: | 9788857227955 |
Publisher: | Skira |
Publication: | March 19, 2015 |
Imprint: | Skira |
Language: | Italian |
Nei quattro scritti qui raccolti e tradotti per la prima volta in italiano, Stefan Zweig offre al lettore una sintesi profonda e toccante della sua idea di Europa unita, un’Europa che trova nell’Umanesimo e nella cultura le radici comuni del proprio spirito. Particolarmente disattesi all’epoca del loro concepimento, negli anni Trenta del Novecento – Zweig vivrà la distruzione della civiltà europea e la guerra come vere tragedie personali – questi testi, nei nostri anni euroscettici e poco sensibili agli ideali, si rivelano di un’attualità sconcertante, offrendo non pochi spunti di riflessione e di slancio a chi cerchi di superare l’impasse nella quale il progetto di un’Europa unita sembra essersi arenato. “… proprio noi che ci poniamo come supremo traguardo etico l’ideale di una maggiore concordia tra le nazioni salvaguardando la peculiarità di ognuna, avremmo anche l’obbligo di dare l’esempio alla giovane generazione attraverso un lavoro attivo, infaticabile ai sensi della giustizia. L’astenerci da qualunque parola che potrebbe aumentare la diffidenza tra le nazioni, il preservare la penna pulita da frasi che potrebbero sminuire l’onore, il credito o persino la vanità di una nazione vicina, è cosa ovvia per il nostro sentire.” Stefan Zweig (1881-1942), scrittore, giornalista, drammaturgo e poeta austriaco naturalizzato britannico, è̀ stato uno degli scrittori più̀ noti del Novecento: tra i suoi titoli più famosi ricordiamo Il mondo di ieri. Ricordi di un europeo (Mondadori, 1994), La novella degli scacchi (Garzanti, 2004), Magellano (BUR, 2006), Paura (Adelphi, 2011). In fuga dalle leggi razziali, si esiliò in Brasile nel 1940 e vi si suicidò insieme alla seconda moglie nel 1942. Tra le sue opere Skira ha pubblicato Il candelabro sepolto (2013) e Il mondo senza sonno (2014).
Nei quattro scritti qui raccolti e tradotti per la prima volta in italiano, Stefan Zweig offre al lettore una sintesi profonda e toccante della sua idea di Europa unita, un’Europa che trova nell’Umanesimo e nella cultura le radici comuni del proprio spirito. Particolarmente disattesi all’epoca del loro concepimento, negli anni Trenta del Novecento – Zweig vivrà la distruzione della civiltà europea e la guerra come vere tragedie personali – questi testi, nei nostri anni euroscettici e poco sensibili agli ideali, si rivelano di un’attualità sconcertante, offrendo non pochi spunti di riflessione e di slancio a chi cerchi di superare l’impasse nella quale il progetto di un’Europa unita sembra essersi arenato. “… proprio noi che ci poniamo come supremo traguardo etico l’ideale di una maggiore concordia tra le nazioni salvaguardando la peculiarità di ognuna, avremmo anche l’obbligo di dare l’esempio alla giovane generazione attraverso un lavoro attivo, infaticabile ai sensi della giustizia. L’astenerci da qualunque parola che potrebbe aumentare la diffidenza tra le nazioni, il preservare la penna pulita da frasi che potrebbero sminuire l’onore, il credito o persino la vanità di una nazione vicina, è cosa ovvia per il nostro sentire.” Stefan Zweig (1881-1942), scrittore, giornalista, drammaturgo e poeta austriaco naturalizzato britannico, è̀ stato uno degli scrittori più̀ noti del Novecento: tra i suoi titoli più famosi ricordiamo Il mondo di ieri. Ricordi di un europeo (Mondadori, 1994), La novella degli scacchi (Garzanti, 2004), Magellano (BUR, 2006), Paura (Adelphi, 2011). In fuga dalle leggi razziali, si esiliò in Brasile nel 1940 e vi si suicidò insieme alla seconda moglie nel 1942. Tra le sue opere Skira ha pubblicato Il candelabro sepolto (2013) e Il mondo senza sonno (2014).