Author: | Pasquale Biagio Cicirelli | ISBN: | 9788892532755 |
Publisher: | Pasquale Biagio Cicirelli | Publication: | January 9, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Pasquale Biagio Cicirelli |
ISBN: | 9788892532755 |
Publisher: | Pasquale Biagio Cicirelli |
Publication: | January 9, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il modello di intervento peculiare delle Comunità Terapeutiche è ancora uno strumento valido ed efficace nell'ambito dei servizi dedicati ai minori e agli adolescenti? In questo studio abbiamo provato a rispondere a questo e ad altri quesiti (alcuni affrontati anche nel WFTC Genoa Institute 2010), attraverso l’analisi della storia del ruolo delle Comunità Terapeutiche in Italia, e attraverso una riflessione sul lavoro che viene tutt’ora svolto nelle tante CT del nostro Paese, tramite la presentazione di una testimonianza concreta di una realtà radicata con efficacia sul territorio nazionale, e con una serie di riflessioni sulla trasformazione dei sistemi di welfare. Il metodo terapeutico delle Comunità - incentrato sui valori dell’ascolto, dell’accoglienza, della parola, e della prevenzione - ha forse bisogno di istituire e individuare nuove strategie e nuovi strumenti? Tuttavia è palese quanto sia fondamentale ormai per una sana formazione dei giovani adolescenti di questo Paese, che ad affiancare la famiglia e la scuola nel ruolo formativo, ci sia una rete sempre più collaborativa fatta di educatori, psicologi, sociologi, operatori del terzo settore, che abbia come concetto fondamentale la convinzione che il minore è questione sociale, e la sua tutela, educazione, crescita e formazione, è interesse di tutti.
Pasquale Biagio CICIRELLI: (Il Profilo dei minori in Affidamento, Ediz. Narcissus, 2014) Laureatosi in Sociologia – Ind. Pianificazione Sociale – presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, consegue poi il Diploma di Specializzazione del “Programma formativo multidisciplinare per professionisti del sistema italiano delle dipendenze” conferitogli dalla S.N.A. e Presidenza del Consiglio dei Ministri. Laureato in Scienze dell’Educazione e della Formazione, dal 2003 svolge la sua attività nel campo delle dipendenze, minorile, e sociale.
Il modello di intervento peculiare delle Comunità Terapeutiche è ancora uno strumento valido ed efficace nell'ambito dei servizi dedicati ai minori e agli adolescenti? In questo studio abbiamo provato a rispondere a questo e ad altri quesiti (alcuni affrontati anche nel WFTC Genoa Institute 2010), attraverso l’analisi della storia del ruolo delle Comunità Terapeutiche in Italia, e attraverso una riflessione sul lavoro che viene tutt’ora svolto nelle tante CT del nostro Paese, tramite la presentazione di una testimonianza concreta di una realtà radicata con efficacia sul territorio nazionale, e con una serie di riflessioni sulla trasformazione dei sistemi di welfare. Il metodo terapeutico delle Comunità - incentrato sui valori dell’ascolto, dell’accoglienza, della parola, e della prevenzione - ha forse bisogno di istituire e individuare nuove strategie e nuovi strumenti? Tuttavia è palese quanto sia fondamentale ormai per una sana formazione dei giovani adolescenti di questo Paese, che ad affiancare la famiglia e la scuola nel ruolo formativo, ci sia una rete sempre più collaborativa fatta di educatori, psicologi, sociologi, operatori del terzo settore, che abbia come concetto fondamentale la convinzione che il minore è questione sociale, e la sua tutela, educazione, crescita e formazione, è interesse di tutti.
Pasquale Biagio CICIRELLI: (Il Profilo dei minori in Affidamento, Ediz. Narcissus, 2014) Laureatosi in Sociologia – Ind. Pianificazione Sociale – presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, consegue poi il Diploma di Specializzazione del “Programma formativo multidisciplinare per professionisti del sistema italiano delle dipendenze” conferitogli dalla S.N.A. e Presidenza del Consiglio dei Ministri. Laureato in Scienze dell’Educazione e della Formazione, dal 2003 svolge la sua attività nel campo delle dipendenze, minorile, e sociale.