Addio Amore!

Fiction & Literature, Action Suspense, Classics, Romance
Cover of the book Addio Amore! by Matilde Serao, Self-Publish
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Matilde Serao ISBN: 1230001463156
Publisher: Self-Publish Publication: December 11, 2016
Imprint: Language: Italian
Author: Matilde Serao
ISBN: 1230001463156
Publisher: Self-Publish
Publication: December 11, 2016
Imprint:
Language: Italian

La protagonista di questo romanzo è una giovanetta, Anna Acquaviva, appartenente ad una famiglia patrizia napoletana, che rimane orfana di entrambi i genitori con la sorella Laura e sotto la tutela di don Cesare Dias: un anziano celibe, dì animo glaciale e di facile vita, al quale l’amico della giovinezza e anche dei bagordi ha lasciato quel compito increscioso.

Anna ben presto s’innamora perdutamente di Giustino, un giovane di modesta condizione, di una onestà timida e di sentimenti buoni ma titubanti.

Per liberarsi dal peso dei familiari, ostili a quel matrimonio sconveniente, ella lo induce a fuggire con lei, attratta dal sogno di portare lontano, in Oriente, il suo amore passionale. Ma la sera stessa della fuga, mentre la coppia si è fermata a Pompei, Giustino confessa che egli non intende seguirla e che ha già avvertito il Dias che giunto subito a Pompei, riconduce Anna a Napoli.

Invano il Dias, mosso da pietà per il tormento della giovinetta e dal desiderio liberarsi dal fastidio di quella difficile tutela, le propone un più conveniente matrimonio col giovane patrizio Luigi Caracciolo, innamorato di lei.

Anna resiste, si confina tutta in una vita di ardente sentimentalismo che trova il suo ambiente naturale in una villa di famiglia, a Sorrento, piena delle care e sacre memorie della madre morta.

E in quello stato di febbrile fantasia ella matura in segreto una passione per il tutore quarantenne. Cesare resiste, ma alla fine è costretto a cedere alle angosciate richieste di lei, a condizione che egli, diventato suo marito, possa condurre la vita che più gli aggrada.

Anna acconsente; ma quando scopre che egli è l’amante di sua sorella Laura, derisa da questa e costretta a tacere dall’uomo infedele, si uccide disperata in casa del fedele Caracciolo, per dar modo, con questo atto che ella crede possa apparire Infame, di salvare la reputazione di quei due che veramente si amano. 

Anna è la tipica, sventurata eroina dei romanzi della Serao; amante per passione e che tutto sottomette a questa: il prestigio familiare, l’onore, il suo avvenire.

L’amore è la sola forza che la regge e che determina le sue crisi. Dinanzi a lei e in netta opposizione sono Laura, che l’ama freddamente e nulla partecipa alla vita affettiva e morale della sorella; Cesare, capace solo di correttezza di forme e di qualche tenerezza di prammatica, glaciale, gaudente, mefistofelico, beffardo; Giustino, impacciato e confuso dinanzi a tanto fuoco di passione, e alla fine inetto e miserabile; la dama di compagnia, Stella Martini, poco presente nella vita del romanzo e che aggiunge solo qualche nota affettuosa. Il romanzo soffre di tumidezza psicologica, tanto da degenerare talvolta in parodia, e difetta di semplice forza drammatica. Fresco e vivo l'ambiente, specie quello sorrentino.

(Giulio Marzot)

Al termine dell'eBook la presentazione del film Addio Amore! tratto dal romanzo della Serao.

Presentazione della Serao e delle sue opere.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

La protagonista di questo romanzo è una giovanetta, Anna Acquaviva, appartenente ad una famiglia patrizia napoletana, che rimane orfana di entrambi i genitori con la sorella Laura e sotto la tutela di don Cesare Dias: un anziano celibe, dì animo glaciale e di facile vita, al quale l’amico della giovinezza e anche dei bagordi ha lasciato quel compito increscioso.

Anna ben presto s’innamora perdutamente di Giustino, un giovane di modesta condizione, di una onestà timida e di sentimenti buoni ma titubanti.

Per liberarsi dal peso dei familiari, ostili a quel matrimonio sconveniente, ella lo induce a fuggire con lei, attratta dal sogno di portare lontano, in Oriente, il suo amore passionale. Ma la sera stessa della fuga, mentre la coppia si è fermata a Pompei, Giustino confessa che egli non intende seguirla e che ha già avvertito il Dias che giunto subito a Pompei, riconduce Anna a Napoli.

Invano il Dias, mosso da pietà per il tormento della giovinetta e dal desiderio liberarsi dal fastidio di quella difficile tutela, le propone un più conveniente matrimonio col giovane patrizio Luigi Caracciolo, innamorato di lei.

Anna resiste, si confina tutta in una vita di ardente sentimentalismo che trova il suo ambiente naturale in una villa di famiglia, a Sorrento, piena delle care e sacre memorie della madre morta.

E in quello stato di febbrile fantasia ella matura in segreto una passione per il tutore quarantenne. Cesare resiste, ma alla fine è costretto a cedere alle angosciate richieste di lei, a condizione che egli, diventato suo marito, possa condurre la vita che più gli aggrada.

Anna acconsente; ma quando scopre che egli è l’amante di sua sorella Laura, derisa da questa e costretta a tacere dall’uomo infedele, si uccide disperata in casa del fedele Caracciolo, per dar modo, con questo atto che ella crede possa apparire Infame, di salvare la reputazione di quei due che veramente si amano. 

Anna è la tipica, sventurata eroina dei romanzi della Serao; amante per passione e che tutto sottomette a questa: il prestigio familiare, l’onore, il suo avvenire.

L’amore è la sola forza che la regge e che determina le sue crisi. Dinanzi a lei e in netta opposizione sono Laura, che l’ama freddamente e nulla partecipa alla vita affettiva e morale della sorella; Cesare, capace solo di correttezza di forme e di qualche tenerezza di prammatica, glaciale, gaudente, mefistofelico, beffardo; Giustino, impacciato e confuso dinanzi a tanto fuoco di passione, e alla fine inetto e miserabile; la dama di compagnia, Stella Martini, poco presente nella vita del romanzo e che aggiunge solo qualche nota affettuosa. Il romanzo soffre di tumidezza psicologica, tanto da degenerare talvolta in parodia, e difetta di semplice forza drammatica. Fresco e vivo l'ambiente, specie quello sorrentino.

(Giulio Marzot)

Al termine dell'eBook la presentazione del film Addio Amore! tratto dal romanzo della Serao.

Presentazione della Serao e delle sue opere.

More books from Self-Publish

Cover of the book Surama e Fathma – Racconti Erotici d’Oriente by Matilde Serao
Cover of the book Le Favolose Attrici Anni Settanta - Parte Prima by Matilde Serao
Cover of the book Le Figlie dei Faraoni by Matilde Serao
Cover of the book Pericolosa Partita by Matilde Serao
Cover of the book Di Giorno in Giorno by Matilde Serao
Cover of the book L’Educazione Fisica delle Fanciulle by Matilde Serao
Cover of the book Il Gatto Nero by Matilde Serao
Cover of the book Giornata Nera per l'Ariete by Matilde Serao
Cover of the book Interstellar by Matilde Serao
Cover of the book Dietro la maschera by Matilde Serao
Cover of the book Bellezze di Fine Secolo by Matilde Serao
Cover of the book The Raven (film 2012) - Il Corvo by Matilde Serao
Cover of the book Orazioni by Matilde Serao
Cover of the book Powerless by Matilde Serao
Cover of the book Stella Mattutina by Matilde Serao
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy